Filosofo del diritto e storico della cultura italiano (Torino 1909 - ivi 2004). Nell'ambito della teoria generale del diritto si è impegnato in una ricostruzione e in un ripensamento del giusnaturalismo [...] al giusnaturalismo e nella costruzione di una scienza giuridica come sistema coerente: Scienza e tecnica del diritto Repubblica (2001). Tra i contributi redatti per l'Istituto della Enciclopedia Italiana: Eguaglianza (Enciclopedia del Novecento, ...
Leggi Tutto
Irti, Natalino. – Giurista italiano (n. Avezzano 1936). Allievo di E. Betti, ordinario dal 1968, ha insegnato diritto civile nelle univ. di Sassari, Parma, Torino, e dal 1975 all’univ. di Roma La Sapienza. [...] Socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, presidente dell’Istituto italiano per gli studi storici. I suoi studi, (con E. Severino, 2001), L’ordine giuridico del mercato (20043), Nichilismo giuridico (20053), Codice civile e società politica (20057 ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano del diritto (Catania 1922 - Roma 2001). Tra i giuristi di rilievo della sua generazione, fu osservatore attento dei fenomeni emergenti in campo giuridico e sociale, di cui seppe dare [...] era stata di E. Betti, di Teoria dell'interpretazione, all'interno del riattivato Istituto di Betti che con F. si denominò Istituto di Teoria dell'interpretazione e di Informatica giuridica. Tra le sue numerose opere: Teoremi e problemi di scienza ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Varianti al Progetto; uno scritto sul Regio Istituto d'incoraggiamento di Napoli; il Viaggio in Molise rivoluzione nel Regno di Napoli. Crisi e trasformazione degli ordinamenti giuridici, con appendice di frammenti cuochiani inediti, Napoli 1971; G. ...
Leggi Tutto
CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] pp. 407-418) a indirizzarlo all'equivoco istituto della convenientia, documentato nella prassi altomedievale. Un , pp. 47-53; infine i discorsi di E. Betti, ora nella Rivista giuridica umbro-abruzzese, XLI(1965), p. 3, edi R. Nicolò, P. Fiorelli, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] VIII aveva riaperto la questione sul piano giuridico, mentre le rinnovate insistenze dell'imperatore avevano rappresentanza stabile pontificia in Venezia (1455-1533), in Annuario dell'Istituto stor. ital. perl'età moderna e contemporanea, IX-X ( ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] con acredine si oppone alla nomina del C. a segretario dell'Istituto lombardo, gli nega perfino gli arretrati di pensione che gli lavoro, ecc. Nuove concezioni religiose, artistiche, morali, giuridiche, nonché le scoperte di nuove materie e fonti di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] questo tempo, in B. XIV la convinzione profondamente giuridica, profilatasi nei primi due anni di pontificato e Il card. FilippoM. Monti, papa B. XIV e la biblioteca dell'Istituto delle scienze di Bologna, Parma 1921. Per i rapporti con il Genovesi: ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] cura di P. Golinelli, I, Bologna 1998).
Fu favorito l'istituto della esenzione dall'ordinario diocesano, nel sospetto che del controllo dei , quindi di carattere teologico e infine di carattere giuridico. Da un punto di vista storico, si ricorda ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] dai Longobardi; non intende prospettarlo come capace di dare fondamento giuridico a rivendicazioni di sovranità.
Per Roma e per il suo ma necessariamente ciò aveva significato legare, con l'istituto germanico della "regalis tuitio", l'esercizio della ...
Leggi Tutto
istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...