ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] ad attenuarsi lo spazio dedicato all'indagine sul momento storico generale e sulla realtà concreta in cui operano gli istitutigiuridici. L'A. - che nei primi anni del dopoguerra aveva pubblicato il saggio Un caso di conservazione del negozio nella ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] 1893-96.
Straordinario a Bologna negli anni 1895-97, ed ivi ordinario dal 16 dic. 1897, diresse il seminario, poi istituto, giuridico, tenne l'incarico di storia del diritto italiano nel 1920-21 e fu preside di giurisprudenza dal 1923-24 alla morte ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] , che il F. adotterà, della separazione, sul piano didattico, della storia dal sistema del diritto ecclesiastico.
Assistente all'istitutogiuridico dell'università di Torino, primo a voti unanimi nel concorso di diritto ecclesiastico del 1910, salì ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] di diritto civile, Torino 1922 (l'elenco completo delle opere del C. si trova in G. P. C., in Memorie dell'Istitutogiuridico della R. Università di Torino, 1928, pp. 27-61, e in M. Sbriccoli).
Bibl.: Necrologi in IlFilangieri, n. s., X (1918 ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] effettivo dell'Accademia delle scienze e socio corrispondente dell'Accademia di agricoltura di Bologna. Nel 1927 fondò a Bologna l'Istitutogiuridico che oggi porta il suo nome. P, stato direttore della Rivista di diritto civile dal 1939 al 1943 e ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] commerciale, LVI [1956], 1, pp. 177-195). Registrando il fatto che, nel codice civile, «per la prima volta l’istitutogiuridico della impresa, come situazione oggettiva che fa capo all’imprenditore, si pone al centro del sistema del diritto privato ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] di Milano, di cui fu anche rettore; tuttavia, la quasi totalità della sua carriera accademica resta legata all'istitutogiuridico dell'Università di Torino, dove si trasferì nel 1935.
Il quinquennio di vita torinese precedente allo scoppio della ...
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FERRARA, Francesco
Paolo Camponeschi
Figlio di Francesco e di Giuseppina Lo Faro, nacque l'8 febbr. 1908 a Perugia, dove il padre era professore di diritto civile presso l'università. S'iscrisse alla [...] ormai inadeguate alla realtà sociale. Nel Fallimento (terza edizione: Milano 1974) è evidente questo anelito al miglioramento dell'istitutogiuridico, che però viene studiato nei suoi confini normativi.
La tesi del F., giunto ormai al culmine della ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] le determinanti sociologiche ed economiche. Egli, cioè, non si propose soltanto di studiare le norme relative ad un singolo istitutogiuridico per delineare la disciplina che ne derivava, ma anche di esaminare le norme stesse come un fenomeno di cui ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] vicenda a cavallo dei due secoli era pur sempre quello di una monarchia regolata nell'ordine giuridico costruito sul sistema di istituti e di garanzie di una nuova dimensione del diritto pubblico: parlamenti, stati, assemblee, consigli comunali e ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...