CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] le due sfere di sovranità di Federico separate sul piano giuridico; o, detto in altri termini, comprendeva tutti e M. Schaller, Kanzlei und Hofkapelle Kaiser Friedrichs II., "Annali dell'Istituto Storico Italo-Germanico in Trento", 2, 1976, pp. 75- ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] potevano essere dati in usufrutto, dal momento che siffatto istituto poteva costituire occasione di malversazione, né si potevano dei simmachiani a essa, si definirono le basi del principio giuridico in base al quale il papa non può essere giudicato ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] misura della difficoltà del papato a comprendere i fondamenti giuridici dei comuni, fondati sullo statuto e sui patti e popoli" di Lombardia contro gli eretici, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", 102, ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , Commemorazione del m.e. L. LUZZATTI, Luigi, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, LXXXVII (1927-28), parte I, pp M. Fioravanti, Alle origini di una disciplina giuridica: la giuspubblicistica italiana e le sue prime riviste ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] e rispecchiano una riflessione sugli esiti migliori del riformismo giuridico coevo, dal Dei delitti e delle pene di economisti” e riformatori toscani. L’abate Niccoli a Parigi, in Annali dell’Istituto G.G. Feltrinelli, II (1959), pp. 55-120; L. ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] il Ducato, con il suo nuovo portato istituzionale e giuridico, ma la tempra del duca si rivelò essere il di Visconti sopra Feltre e Belluno dal 1388 al 1404, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XII (1866-67), pp. 1095-1134, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] iscritti al primo gruppo scendono al 21,9%, mentre quelli del gruppo giuridico-economico passano al 37,7% e quelli di lettere al 29,6 quale il CNR rinunciava almeno temporaneamente ad avere istituti propri per fare da incubatore alla rinascita del ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] si tengano presenti, nell’elaborazione dei singoli istituti, gli impegni assunti con il Concordato Lateranense . del Fascismo secondo la dottrina e la prassi più recente, «Archivio Giuridico», CXXV, 1941, pp. 120 segg.; C. Mortati, Sulle attribuzioni ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] commento; soltanto dopo aver finito lo studio di un testo gli studenti potevano passare al successivo. Negli istituti di indirizzo giuridico si studiavano le leggi e la compilazione dei documenti legali; in quelli di calligrafia ci si specializzava ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] settore umanistico, in particolare per quello degli studi giuridici e scientifici, con una capacità di aggiornamento che 1773 il Castiglioni entrò nel collegio Campana di Osimo, un istituto riservato ai figli dei nobili che già aveva accolto tra i ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...