Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] verità» e per cui «l’attuale crisi dell’esperienza giuridica è, nella sua essenza più profonda, una crisi della verità filosofo di fronte allo Stato contemporaneo, in «Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti», anno accademico 1964-65 ...
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Contrasto di un atto con il diritto europeo
Margherita Ramajoli
Riccardo Villata
Nel 2011 è tornata nuovamente a proporsi la questione del regime dei provvedimenti amministrativi nazionali assunti [...] , e non manca in dottrina chi propende per l’applicazione dell’istituto della disapplicazione. La sentenza 31.3.2011, n. 1983, della dell’azione giudiziaria a tutela delle situazioni giuridiche soggettive originate dal diritto europeo. Il termine ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] per lo studio della riforma dello statuto dell'Istituto per la ricostruzione industriale (IRI).
La Commissione il G. continuò a coltivare i suoi interessi di storia politica e giuridica (L'opera di pace del pontificato romano nel Trecento, in Atti del ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] ? il nostro o un omonimo?) né quanto al contenuto (giuridico, teologico, grammaticale... ?), e nulla se ne saprà mai perché in Rendic. delle sessioni della R. Accad. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, s. 4, III ( ...
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Giovanna Capilli
Abstract
La famiglia rappresenta un istituto fondamentale le cui connotazioni sono influenzate dal contesto storico e sociologico nonché dalle trasformazioni economiche, culturali [...] si è assistito a molteplici trasformazioni dell’istituto, attraverso anche quello che è stato F. - Marella, M.R., a cura di, Stare insieme: i regimi giuridici delle convivenze tra status e contratto, Napoli, 2011; Pisapia, D., Famiglia. Diritto ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] delle sessioni, egli dimostrava notevole competenza giuridica e grande intransigenza. Il Sarpi ricorda i più santi vescovi del suo tempo.
Fra le sue opere sono: Istituto dell’orazione da farsi ogni sera in ciascuna casa con tutta la famiglia ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] attraverso delle idee moderne. Vero è che ogni principio generale che si enuncia, ogni fondamento giuridico che si assegna a questo od a quell'altro istituto si cerca riprovare coi testi; ma però spesso è il testo che s'interpreta in guisa ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] Innocent IV); di queste due chiese non è noto lo stato giuridico, erano forse parrocchie, ma sembra poco probabile che fossero molto des Mittelalters, IV, 2, coll. 1533 s.; Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] 239 s.). Pur mancando approfondimenti monografici, la storiografia giuridica degli ultimi anni ne ha apprezzato la fisionomia anche medico e semplicista del secolo XVI, in Atti del R. Istituto Veneto di scienze lettere ed arti, LXXI (1911-12), parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] ultima sede, ove insegnò fino al 1931, fondò l'Istituto di diritto romano, che provvide poi (1888) di C. Salvi, La giusprivatistica fra codice e scienza, in Stato e cultura giuridica in Italia dall’unità alla repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...