MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] e feriti, il cui sacrificio gli apparve inutile alla luce degli accordi politico-diplomatici in virtù dei quali l’Italia agosto 1909 si recò a Cristiania (l’odierna Oslo), dove nell’Istituto Nobel per la pace pronunciò un discorso, La pace e il ...
Leggi Tutto
MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] venne ufficialmente formalizzato.
Giovanissimo s’iscrisse al Real Istituto di belle arti, partecipando negli anni Quaranta a diversi decorativi e le sue fredde cromie, ai bagliori di luce vibrante, restituendoli in atmosfere d’incanto, come in La ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] per frequentare il corso di lettere presso l'Istituto di studi superiori, dove ebbe maestri quali Ernesto Novecento.
Il D. morì a Firenze il 7 sett. 1963.
Postumi videro la luce gli Scritti vociani, a cura di E. Falqui, Firenze 1967; Studi II, a ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] Il lavoro, giudicato promettente ma acerbo, non vide mai la luce; ma la relazione allieva-maestro che s'instaurò con Bellonci, venne lentamente riassorbito. Bellonci prese a occuparsi dell'Istituto internazionale per la storia del teatro fondato da ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] 1935, il B. ebbe, sempre a Torino, nell'allora Istituto pareggiato di magistero, l'incarico di lingua e letteratura tedesca).
I campi d'indagine successivamente affrontati dal B. alla luce delle norme spaziali, non senza suscitare polemiche qualche ...
Leggi Tutto
PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] e, nel 1819, con Giovanni Scudellari, vide la luce l’Istoria Romana. Realizzata con il lavoro di tre anni , I, Roma, 1989, pp. 160, 163 s.; L’archivio storico dell’Istituto nazionale per la Grafica-Calcografia (1826-1945). Inventario, a cura di A.M. ...
Leggi Tutto
FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] graccana (I, Città di Castello 1914). Postumi videro la luce la voce Mura e Fortificazione, C. Appendice: l'agger, F. al De Sanctis e ad altri). Per i rapporti del F. con l'Istituto dell'Encicl. Italiana, vedi Roma, Ibid., Arch. storico, Fondo E. I., ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] puntando ad una netta caratterizzazione ospedaliera dell'istituto psichiatrico.
Il C. svolse il suo Sanremo 1962, Roma 1964, pp. 68-73; C. Fazio, V. C. nella luce del suo tempo, in Schweizer Archiv für Neurologie und Psychiatrie, XCI (1963), pp. ...
Leggi Tutto
SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] aut, Lettere italiane, Questioni); scritti che misero in luce la precoce apertura verso la cultura europea, dal teatro - OpLePo (Sanguineti era stato eletto faraone poetico dell’Istituto patafisico di Milano e satrapo trascendentale dal 2001), o ...
Leggi Tutto
MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] ) e delle Nozze di Cupido e Psiche conservato all’Istituto di studi rinascimentali di Firenze (ripr. in Richardson, il catalogo del M., impregnato di una calda e dorata luce crepuscolare e ricco di vibranti sfumature coloristiche volte a restituire ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...