GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] collocamento fuori ruolo, ricoprendo la carica di direttore dell'istituto di storia del diritto italiano; fu presidente dell'Accademia di collegano alla temperie politica dell'epoca e, anche alla luce della sua attività di governo, ne chiariscono le ...
Leggi Tutto
NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] , risulta convincente nel dimostrare la sua tesi grazie alla particolare capacità di considerare gli istituti e i problemi sociali del diritto alla luce delle vicende storiche delle legislazioni e dei costumi giuridici. La sua disapprovazione si ...
Leggi Tutto
SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] da secoli, in realtà rifletteva sul Medioevo la luce deformante del mondo giustinianeo.
La critica mossa da uno status delle persone, ma come una particolare forma assunta dall'istituto della servitù, cioè del diritto reale che può gravare su una ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] secondo un'annotazione ("1401 XVIII kal. octobris qua ipsa luce luci subtractus est, cum vixisset annos, ut ferunt, padovano dei dottori giuristi, a cura di A. Gloria, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 6, VII (1888-89), pp ...
Leggi Tutto
FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] non distinguano tra omicidio doloso o colposo, alla luce della distinzione posta invece dal diritto comune.
Inoltre 5773: adriotatio ad Baldi de Ubaldis Reperiorium iuris), l'altra sull'istituto della "pace" (Vat. lat. 2603: adriotatio ad Lecturam ...
Leggi Tutto
PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] l’istituto letterario fondato da Giovan Carlo Graziani, fu allievo di Antonio Graziani e Gaetano Del Taglia. Il padre, che ’Università di Perugia.
Fra 1869 e 1870 diede alla luce diversi saggi e recensioni, pubblicati nell’Archivio giuridico, nell ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] (Mancini, pp. 18 s.).
Negli stessi anni videro la luce a Napoli molti altri scritti, in parte indipendenti, in parte "Applicazione di essi fatta dal Barone de Gerando Membro dell'Istituto di Francia" (pp. 71-132). Concludeva riportando il pensiero ...
Leggi Tutto
FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] e limiti del diritto industriale, sul valore sistematico fondamentale della concorrenza come denominatore comune alla luce del quale studiare gli istituti tipici del diritto industriale dal punto di vista della loro funzione, con lo scopo ulteriore ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] quella monografia su J.G. Fichte che avrebbe visto la luce soltanto alcuni anni dopo (Fichte. Studio critico sul filosofo a chiamarlo, con la Sicilia ormai invasa, a presiedere l'Istituto nazionale di cultura fascista. Lasciata la moglie nell'isola, ...
Leggi Tutto
GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] con la nomina ad assistente incaricato presso l'istituto di diritto pubblico e legislazione sociale della facoltà Scritti vari, II, pp. 919-941), nel quale metteva in luce il carattere sociale della costituzione italiana, l'importanza che la stessa ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...