Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] e ai mutui della Banca nazionale, venne anche risparmio, né alcun altro istituto di credito e a quelli di queste benefiche istituzioni di previdenza, si troverà che nelle città progredite per l’equilibrio anche sociale del suo sistema impositivo. ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] istituti di previdenza nel II collegio dal socialista L. Majno. La dell'Associazione nazionale per il Congresso di navigazione, dal 1910 della Stazione sperimentale per l'industria della carta e lo studio delle fibre tessili, dal 19:ao dell'Istituto ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] riabilitazione sociale e conteneva una normativa nazionale sull'insolvenza e sul della forza lavoro - relativamente ai salari arretrati - e dagli enti preposti alla raccolta dei fondi per la salute e la previdenza l'istitutodella riabilitazione si ...
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Il sostegno regionale dello spettacolo: ruolo, strumenti e strategie
Michele Trimarchi
L’azione pubblica a sostegno dello spettacolo
Nell’esperienza storica italiana lo spettacolo dal vivo è sempre [...] Ente nazionale per la previdenza e assistenza dei lavoratori dello spettacolo (ENPALS), l’Ente teatrale italiano (ETI), l’Istituto la vitalità di una domanda in espansione tra nuovi strati sociali e nuove aree del tessuto urbano; al tempo stesso ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] locali, e della commissione consultiva sulle istituzioni di previdenza e sul sociali di una politica di "potenza marittima" e di difesa del "lavoro nazionale". Parlando delle , previo esame integrativo, all'istituto tecnico; arricchì i programmi del ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] , comuni, ecc.), gli enti di previdenza (INPS, INAIL, ecc.). Essa, Istituto Centrale di Statistica (ISTAT) - si rendono disponibili alla fine del mese di marzo dell dalla contabilità nazionale anche indicazioni sul benessere sociale e sulle ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] dell'Interno, delle Finanze, della Guerra, della Marina, delle Colonie, dell'Economia nazionale, delle fabbricazioni di guerra - istituti, il primo con compiti socialidella grande guerra, Bari 1933; A. Caracciolo, La crescita e la trasformazione della ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] sociali non solo i contributi che il datore di lavoro versa agli enti di previdenza, pubblici o privati, ma anche i cosiddetti contributi sociali Italia, sia in altri paesi dell'Unione Europea, dagli istitutinazionali di statistica. In Italia essa ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] 36 ss.; L'istituto pitagorico, in Atti della R. Accad. delle scienze di Torino, XXIV [1889], pp. 208-25), uscì Socialismo antico. Indagini (Torino nazionaledell'Accademia delle scienze di Torino (dal 26 giugno 1887), socio corrispondente dell' ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] della prima età, scuole popolari di maternità); istituzioni di previdenza (casse di maternità e altri istituti istituì l’Opera nazionale per la protezione della maternità e dell’infanzia (ONMI preventiva e sociale. Nel 1980 lo statuto della Società ...
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previdenza
previdènza s. f. [dal lat. tardo praevidentia, der. di praevĭdens -entis «previdente»]. – 1. Qualità di chi è previdente, di chi, presagendo le necessità future, prende per tempo le misure adatte a fronteggiarle e superarle, sia...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...