ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] e molto attivo in campo sociale e filantropico. Presidente del consiglio della trasformazione del locale Comitato per le case popolari in Istituto , Biografia finanziaria nazionale. Guida agli Amministratori e Sindaci delle Società Anonime, ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] delle Ferrovie circumetnee (1901-18).
È in relazione a quest'ultimo incarico che istituì una Cassa soccorso e previdenza raggruppamento politico dellenazionalitàdell'Austria-Ungheria deboli e teneva a bada i socialisti.
Quando si attuò il regime, ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] 1873, all'istituto per case della sezione "Previdenza e Assistenza pubblica" delldello Stato liberale, Roma 1956, p. 135; A. Gambasin, Il movimento sociale nell'Opera dei Congressi (1874-1904), Roma 1958, ad ind.; G. De Rosa, I Conservatori nazionali ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] d'ispirazione socialista La Propaganda nazionalista nonché il progetto di una rivista che della nuova formazione politica fosse coerente e combattiva espressione.
Nel biennio 1909-1910 insegnò lettere italiane nelle prime due classi di un istituto ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] locale e poi nazionale ne favorì certo l gratuite, servizio di mensa, previdenza interna, organizzazione del tempo . Cabiati, L'Istituto cotoniero ital. e la crisi, in La Riforma sociale, XX (1913), 24, p. 330; Bollettino della Cotoniera, XII ...
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PESENTI
Vera Negri Zamagni
– Notizie della famiglia Pesenti risalgono al 1300. Attiva a Gerosa in Val Brembilla (Bergamo), da lì i Pesenti si sparsero nel territorio bergamasco e oltre.
Il primo componente [...] di essere presenti sul piano nazionale, anche perché portò con sé quella ‘responsabilità socialedell’impresa’, tipica delle aziende ben organizzate almeno fino alla metà del Novecento. Cassa pensioni, cassa di previdenza, cassa premi scolastici per ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] canapificio nazionale fu delle donne impegnate in fabbrica, promuovendo – in particolare a Solbiate, Fara e Cassano – società operaie di mutuo soccorso e casse di previdenza opere sociali e dell’Istituto varesino per la storia della Resistenza e dell ...
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MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] laici del suo Istituto», di aver soprattutto agli «autonomi» della Lega democratica nazionale (LDN), verso l’azione religiosa sociale, iniziative di della Cassa del clero, una banca cooperativa sorta nell’ambito dell’Associazione di previdenza ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] C. aderì alla lista del Fascio nazionale per essere eletto nuovamente deputato nel diventare un pubblico istituto di previdenza?, Camerino 1886; d'histoire écon. et sociale, VII (1978), 9, pp. 22-71. Sul problema della cooperazione: Il movimento ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] accumulato sui diversi aspetti economici e sociali del suo tempo.
La sua prima opera a stampa, apparsa a Torino nel 1837, fu il ponderoso Saggio sul buon governo della mendicità, degli istituti di beneficenza e delle carceri, in cui, mettendo a ...
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previdenza
previdènza s. f. [dal lat. tardo praevidentia, der. di praevĭdens -entis «previdente»]. – 1. Qualità di chi è previdente, di chi, presagendo le necessità future, prende per tempo le misure adatte a fronteggiarle e superarle, sia...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...