A seconda delle relazioni economiche e delle unità campionarie alla base dell'analisi, l'e. odierna può essere distinta in microeconometria e macroeconometria. La prima comprende l'insieme di metodologie [...] di scelte discrete (conditional logit analysis): partendo da un'ottica microeconomica nella quale l'individuo massimizza una funzione di migliaia di individui osservati dal 1968 al presente; in Italia il panel INPS (IstitutoNazionale della ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] di una uniformazione sociale e di una stabilizzazione del lavoro; e in questa ottica alla vecchia indennità un nuovo istituto, il 'trattamento di fine rapporto', assai meno programmata. Il contratto collettivo nazionaledi categoria ha ora cadenza ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di loro gli risposero seccamente.
L'E. passò all'opposizione aperta. Aderi all'Unione nazionaledidi far uscire l'economia dalla crisi.
L'ottica della moneta nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la st. d'Italia dal fascismo ...
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Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] istitutodidi Lisbona del marzo del 2000 di avviare uno studio sulla futura evoluzione della protezione sociale in un'otticadidi valutare anche in termini di politica economica e finanziaria l'efficacia delle risposte fornite a livello nazionaledi ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] "assume decisioni sulla base di considerazioni di lungo periodo e queste non sono, o possono non essere, governate dall'ottica del profitto" (v. dello Stato, 1905) e la creazione dell'IstitutoNazionale Assicurazioni (INA, 1912) e dell'Agenzia ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] di unità residenti è visto una volta secondo l'ottica del processo diIstituto Centrale di Statistica (ISTAT) - si rendono disponibili alla fine del mese di marzo dell'anno successivo a quello di vari modi, di dare alla contabilità nazionale un solido ...
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Benessere, Stato del
Maurizio Ferrera
di Maurizio Ferrera
Benessere, Stato del
sommario: 1. Le ragioni della crisi. 2. Una difficile ricalibratura. a) La ricalibratura funzionale. b) La ricalibratura [...] era costituita dalla stabilità dell'istituto familiare, nonché dalla tradizionale parte la predisposizione a livello nazionaledi politiche monetarie e fiscali a futuro: non in un'otticadi armonizzazione, ma di mutua stimolazione a riformare, ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] Italia, sia in altri paesi dell'Unione Europea, dagli istitutinazionalidi statistica. In Italia essa ha carattere totale per le grandi delle famiglie calcolati in sede di contabilità nazionale appaiono sotto questa ottica per la massima parte come ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] (in ottica keynesiana), cioè la presenza di fattori produttivi delle ragioni di scambio riguardanti l’intero sistema economico nazionale, le conseguenze e finanziari Einaudi; dal 1987 l’Istituto europeo di oncologia; dal 1988 fu vicepresidente dell ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] produttore nazionaledi autocarri pesanti e vantava una quota vicina al 15% del mercato nazionale per la fascia di vetture dal L. in un'otticadi estremo rigore morale; fustigatore a Milano presso l'istitutodi storia economica dell'Università ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
Rid
s. m. inv. Acronimo di Rapporto interbancario diretto, operazione bancaria tra istituti di credito diversi disposta dal cliente. ◆ Addebiti e rid la nuova vita del Bancomat / L’idea dell’Abi: da semplice «carta» strumento di pagamento...