COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] di legislazione ed etica nell'istituto tecnico di Camerino, allora professore di economia politica e statistica in quella università (1881-1883).
Svanita la possibilità di T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 1007, Notizie ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] necessaria verso l'unità nazionale. Per la sua fama di studioso in quegli anni fu ascritto all'Accademia dei Georgofili, all'Atemina, all'Accademia dei Velati - di cui fu segretario -, alla Gioenia di Catania, all'Istituto archeologico di Roma e alla ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] , Roma 1964, pp. 357-383; F. Nasi, Quarant'anni di amministrazione comunale. 1860-1899: da Beretta a Vigoni, in Città di Milano. Rass. del Comune e Bollettino distatistica, LXXXV (1968), 5, p. 136; S. Rota Ghibaudi, Giuseppe Ferrari. L'evoluzione ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] piani di studio e della disciplina degli istitutidi studi statistica e della visita pastorale, impiegati a supporto didi declino del sistema giuseppinistico, di diffusione dello spirito nazionale, di risveglio della coscienza religiosa e di ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, di discipline carcerarie in relazione con l'antropologia, col diritto penale, con la statistica lombrosiana, in Atti del XXVI Congresso nazionaledi storia della medicina,…1973, Pescara- ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] firmò sull’Archivio distatistica, dando prova di avere un’approfondita conoscenza della bibliografia nazionale e internazionale, facendo governo Orlando dopo la sconfitta di Caporetto) quando si trattò di creare l’Istitutonazionale cambi, nel 1917, ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] , amico di Cesare Correnti e studioso della statistica valtellinese, morì aderire nel 1857 alla Società nazionale italiana di Daniele Manin e Giorgio Pallavicino da presidente dell’Istitutodi scienze sociali Cesare Alfieri di Firenze. Inoltre Emilio ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] cosa gli consentì di essere cooptato dalle più prestigiose istituzioni culturali nazionali e internazionali: dall’Istituto veneto di scienze, lettere distatistica del 1881 e del 1883 grazie alle insistenze di L. Bodio, uscì La storia e la statistica ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] suo impegno maggiore lo dedicò al Giornale distatistica per la Sicilia, fondato nel 1836, da quale venne realizzata l'Unità nazionale tra il 1859 e il su di ogni obbietto. Farò che niuna parte d'Italia perda, quel che si ha di utili istituti" ( ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] Istitutodi commercio si aprì nel novembre 1846, diretto dall'E., da I. d'Aste e dal prete Magnini; sin dal 7 aprile il Petitti ne aveva dato l'annuncio sugli Annali universali distatisticanazionaledi Genova i corsi di contabilità commerciale e di ...
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statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...