CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] Châtillon il C., che fino L'industria nazionale delle fibre tessili artificiali, Roma 1942, pp. 25 s., 50 s., 100, 103, 114, 117, 121 e passim; P. Saraceno, Origini, ordinamenti e attività svolta, in Ministero dell'Industria e del Commercio, Istituto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] , C. Ampolo, L. Capogrossi Colognesi, L. Cracco Ruggini, L. Berardo, C. Dionisotti).
L. Canfora, Una riflessione sulla koiné eiréne e la prolusione di Arnaldo Momigliano, «Quaderni di storia», 1990, 2, pp. 31-45.
G. Sasso, Sulla genesi dell’Istituto ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] la coscienza nazionale; per le suggestioni esercitate dai nuovi fermenti del dopoguerra, il combattentismo, il dannunzianesimo, il fascismo con l'iniziale tendenza repubblicana (cui lo stesso C. guardò inizialmente con simpatia), e le risonanze ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] per l'insegnamento di sanscrito e zendo presso l'IstitutoE. Renan, la Storia universale di C. Cantù gli Studi orientali e si affermò dunque in campo nazionalee internazionale, come orientalista, mitologo e architetti (8 voll., in collaborazione con U ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] dell'Istitutoe lo L. C. a V. Monti, a cura di G. Monti, in Propugnatore, XI (1878), 2, pp. 65-87; come anche nell'Epistolario di U. Foscolo (in Edizione nazionale delle opere), ad Indicem; e Z. Benelli, Il Foscolo nelle lettere del C. e ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] E, mentre il pittore dava a vedere, decorando le quattro sale dell'Istitutonazionale , Roma 1969; U. Piscopo, Alberto e testimonianze di M. Morino, G. Buffet Picabia, C. Carrà, E. Broglio, J. Fort Severini, M. Tozzi, G. Castelfranco, C. Belli, L ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] Bambino della Galleria nazionale di Perugia. 153, 171; C. Paoletti, L'architettura e la pittura in Venezia, I, Venezia 1893, p. 205; A. Zonghi, L'anno della del Reale Istituto di archeologia e storia dell'arte, III (1928), pp. 15-21; L. Serra, Le ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] 3, 103; Tommaseo, 65,26 e 65,27; Lemonnier, 24,31; U. Peruzzi, XII, 42bis; Tordi, 542-49; Rossi Cossigoli, 6, VI; Carteggi vari, 65,33 e 128,55. L'elenco più completo delle opere a stampa lasciate dal C. è in A. Manno, L'opera cinquantenaria della R ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] e P. Brambilla come rappresentante dell'Accademia, il B. tuttavia non vi svolse parte attiva (I Comizi nazionali in Lione, a cura di Ul'Accademia che tanto aveva contribuito a rinnovare: e di fatto era arbitro dell'Istituto New York, è pubbl. da C. A. ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] l'anno 1830, Lucca 1830, pp. 81-86; G. Sardini, Sulle origini dell'IstitutoE. Mauceri, Un quadro di P. B. nel Museo Nazionale di Messina, in Cronache d'arte, I (1924), pp. 224 ss.; V. Moschini, C. Giaquinto e la pittura barocca tarda a Roma, in LU. ...
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sigla
s. f. [dal lat. tardo sigla -orum, neutro plur., «abbreviature», prob. der. di singŭla (littera) «abbreviazione»]. – 1. a. La lettera o le lettere iniziali del nome di persone, ditte ed enti, associazioni e partiti, e di denominazioni...