Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] degli Stati nazionali assoluti. L'ambito el'importanza della censura crebbero con l'affermarsi delle per il teatro e per il cinema, e tutelò molte istituzioni culturali quali l'Istituto Luce, la Discoteca di Stato, i teatri San Carlo e La Scala, ecc ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] nazionale del Regno visigoto, ebbe le raggiungevano il Palatino, ai cui piedi sorgevano molti istituti diaconali. LL'epoca carolingia (757-888), Torino 1977²); P. Brezzi, Roma el'Impero Medioevale, Bologna 1947, pp. 3-31; E.C muraria); U. Falesiedi, ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] nazionale dei comunisti nelle fabbriche del 1961 e, ancora più nettamente, lo saranno poi nel convegno organizzato dall'Istituto F. Rodano e condirettore l'economista C. Napoleoni. Per bicolore DC-PRI e vicepresidente del Consiglio era U. La Malfa. ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Biblioteca nazionale, Banco C. Zancarini, J.‑L. Fournel, M. Guglielminetti, R. Alonge, C. Santarelli et al.); U. Dotti, M. rivoluzionario. Vita e opere, Roma 2003; C. Scavuzzo, M.: storia linguistica italiana, Roma 2003; C. Ginzburg, M., l’eccezione e ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e la condanna degli errori. L'enciclica Pieni l'animo, del 28 luglio 1906, con la quale si condannava la Lega democratica nazionale, e 1-177.
R. Merry del Val, Pio X. Impressioni e ricordi, Padova 1949.
C. Ledré, Pie X, Paris 1952.
P. Fernessole, Pie ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Istitutonazionale assicurazioni, INA), fu promulgata la legge che poneva sotto il controllo dello Stato la scuola primaria e 1964, ad indicem; C. Vallauri, L'atteggiamento del governo Giolitti , Torino 1966, ad indicem; U. Guglielmotti, G. G., in ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] ; alla scuola insegnarono: U. Spirito, A. Volpicelli, F. Carli, C. Costamagna. Significative le Istituto centrale del restauro, tutte del 1939.
L'altra più importante realizzazione del B. ministro dell'Educazione Nazionaleè la Carta della scuola, el ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] C. V conservate nel manoscritto Lat. 4047 della Biblioteca nazionale in Quellen und Forsch. aus ital. Archiven u. Bibl., XXIV(1932-33), pp. 124 ss.; L. Gatto, Tra C. e Bonifacio VIII. Note su un'inedita vita celestina, in Bullettino dell'Istituto stor ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Istituto).
La rottura con lo Henzen diventò tosto rottura con l'Istitutoe il suo antico scolaro e poi direttore della Biblioteca Nazionale di Firenze, S. Morpurgo. Ma in Italia, dove non c'era problema ebraico, l ), p. 567; U. Wilamowitz, in Mommsen ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] U. La Malfa, LL. Paolozzi, B. Schacherl); in P. Bufalini, G. A. e la sua sceltadi vita (discorso pronunciato al Festival nazionale dell'Unità il 17 sett. 1980 a Bologna), Roma 1980, e in Istituto ; A. Agosti, pp. 37-45; C. Gilardenghi, pp. 47-122; G. ...
Leggi Tutto
sigla
s. f. [dal lat. tardo sigla -orum, neutro plur., «abbreviature», prob. der. di singŭla (littera) «abbreviazione»]. – 1. a. La lettera o le lettere iniziali del nome di persone, ditte ed enti, associazioni e partiti, e di denominazioni...