VISENTINI, Bruno
Riccardo Martelli
VISENTINI, Bruno. – Nacque a Treviso il 1° agosto 1914, da Gaetano, avvocato, e da Margherita Tosello, casalinga; aveva una sorella, Ada, maggiore di due anni.
L’ambiente [...] . In settembre fu nominato membro della Consulta nazionale, e tra il dicembre 1945 e il luglio La centrale finanziaria generale e IMI (Istituto Mobiliare Italiano) – che fornì un fondo per Venezia, istituzione che vide la luce nel 1970 e di cui fu il ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] della scelta del giorno di S. Marco, e quelle di nazionalisti e irredentisti.
Cavaliere di gran croce (1910) e di molti d'area giolittiana e massonica) gli negarono l'elezione all'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti. Provato dai molti anni ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] del Sindacato del Lazio e alle Sindacali nazionali del 1933 a Firenze e del 1937 pensieri sparsi, che aiutano a far luce sul carattere e la poetica dell' e Bibl.: M. Carrà, V. G., (catal., Istituto italo latino americano), Roma 1981; M. Penelope, V ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] regolamentandola con l'istituto della censura preventiva spirituale del romano pontefice, che vide la luce a Napoli nel 1849 e che, 219, 223 ss., 228, 252; Carteggi di C. Cavour (ed. nazionale), La questione romana, Bologna 1929, I, p. 77; II, pp. ...
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MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] ottenne dapprima la maturità all’Istituto d’arte di Brera a Milano a partecipare dei doni che la luce va spandendo nell’universo: luce di quell’ora che sappiamo questo nuovo “polittico” dell’Ennio nostro e nazionale; polittico, nel quale il nudo o la ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] nell'inverno e nella primavera del 1916, riportando alla luce grandi statue fittili, tra cui il celebre Apollo.
Il antica.
Socio dell'Accademia nazionale dei Lincei, accademico di S. Luca, accademico d'Italia, membro dell'Istituto di studi etruschi e ...
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PUCCINI
Gabriella Biagi Ravenni
– Famiglia di musicisti lucchesi attivi tra il XVIII e il XX secolo.
Sull’arco di cinque generazioni i figli maschi sopravvissuti si trasmisero impieghi e prassi, alimentando [...] di lettere conservate nella Biblioteca nazionale di Roma, Fondo autografi), è 12 marzo 1891.
Fonti e Bibl.: Lucca, Istituto musicale Luigi Boccherini, Fondo Puccini; O.IV.14 in Lucca, 1799: due repubbliche, in Actum Luce, XXXII (2003), pp. 203-248; F ...
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ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] 1940 e il 1941 pubblicò sul Bullettino dell'Istituto di Diritto Romano le prime due puntate modelli.
Alla luce della discontinuità ., introd. di G. Conso, in Atti della accademia nazionale dei Lincei. Classe di scienze morali, storiche e sociologiche. ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] professore di architettura nel R. Istituto di Belle Arti di Firenze , deturpano di fatto l'ampia luce originale delle arcate..." (p. . 1885; e ancora su La Vedetta, L'Elettrico, L'Opinione nazionale, Il Resto al sigaro, Il Buon Giorno, e altri. Si ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] per lega nel servizio nazionale e 21 in quello il 4 settembre successivo vedeva la luce la Navigazione generale italiana (Società 1868, 1° dic. 1868, 15 ott. 1889; Genova, Istituto Mazziniano, Carte Rubattino, nn. 700, 4112a, 4112b, 4723, 4669 ...
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rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...