FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] colorati al posto dell'ormesino per ottenere determinati effetti di luce) e nel 1835realizzò le scene della Lara di E. il 7 giugno 1878.
Dell'artista si conservano, presso l'Istitutonazionale per la grafica di Roma, nove incisioni tratte da sue ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] contributi (Lloyd, 1978; Levi) hanno messo in luce la sua attività - facilitata anche dal ruolo istituzionale per Basilio); Raphael invenit. Stampe da Raffaello nelle collezioni dell'Istitutonazionale per la grafica (catal.), a cura di G. Bernini ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] urbanisti nelle questioni di tutela lo avvicinarono alle posizioni dell’Istitutonazionale di urbanistica, di cui divenne membro nel 1952, all di tutto aggiornò il suo metodo storiografico alla luce delle teoria della critica sociale della Scuola di ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] illustrate", pubblicate per iniziativa di C. Galassi Paluzzi dall'Istitutonazionale di studi romani. Sono suoi i volumi su S. Paolo ricerca sull'età del manierismo a Roma, mettendo in luce quel contesto di idee e linguaggi artistici che dietro ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] per alcuni edifici del quartiere Coppedè e per l'Istitutonazionale delle assicurazioni, che nel 1927 gli affidò l' 1925 (catal.), Roma 1992, pp. 106 s.; G. Giuliani, Tra luce e colore, tra trasparenze e misticismo: breve sosta nel regno della vetrata ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] . Nello stesso anno, presentò agli Amatori e cultori tre incisioni (Luce rossa, A piazza S. Pietro, Un the) e due dipinti di via del Babuino, tenne corsi sull’incisione presso l’Istitutonazionale di archeologia e storia dell’arte di Roma e presso ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] ' (Gulisano, 1981, p. 92, note 12, 14).
Alla luce della prima notizia certa della sua attività nell'isola – la commissione dell Sicilia nella seconda metà del Quattrocento, in Rivista dell'Istitutonazionale di archeologia e storia dell'arte, n.s., ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] I quattro martiri incoronati dagli angeli (Roma, Istitutonazionale per la grafica) e dovette eseguire anche affreschi in Argovia, dove, grazie a un recente restauro, è venuta alla luce la firma del pittore. Da qui il G. si trasferì nello Svitto ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] spazio; si prodigò nella sapiente amministrazione della luce solare e adottò specifiche misure per ottimizzare la quale nel 1964 si aggiudicò il premio regionale In/Arch (Istitutonazionale di architettura) per il Lazio, venne completata nel 1966 e ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] Museo di Roma), caratterizzata dal formato allungato e dalla luce chiara e diffusa, come sovente avveniva nella pittura romana del Donne di Olevano alla fontana di su (1878; Roma, Istitutonazionale per la grafica) e una lastra di I. Cugnoni o ...
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rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...