FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] nell'aprile del 1878 si iscrisse all'istituto di belle arti di Firenze, dove Torino.
Nel 1904 videro fa luce a Milano le sue Visioni genn. 1934; Boll. d'arte del Ministero della Educazione nazionale, XXVII (1934), p. 388; A. Serafini, Musignano ...
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BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] . lavorò presso la Biblioteca Nazionale di Roma; dal 1882 al 1884 presso la Nazionale Centrale di Firenze. A Firenze i numerosi documenti storici pubblicati, il B. trasse alla luce dei Papiers inédites di Napoleone Bonaparte (Napoléon inconnu…,in coll ...
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BALLARDINI, Gaetano
Giuseppe Liverani
Nacque a Faenza, il Io ott. 1878. Laureatosi in giurisprudenza, archivista, studiò profondamente la storia locale; dal 1920 al 1927 fu segretario generale del Comune [...] sin dalle origini con sezioni nazionali ed internazionali, retrospettive e contemporanee di tecnici dell'arte ceramica e, nel 1938, in istituto d'arte; di questa pure il B. tenne la romana (che ha visto la luce postumo), dove ha raccolto, coordinato ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] poi, attorno al 1850, all'Istituto di belle arti, dove la a Parigi. La capacità di conciliare effetti di luce all'alba o al crepuscolo, studiati dal ministro C. Correnti, di giurato all'Esposizione nazionale di Parma del 1870, dove sostenne per ...
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DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] di tenente nella guardia nazionale della sua città, presumibilmente della Banca popolare, un istituto di credito a carattere G. Macchia, ad nomen. Successivamente è venuta alla luce altra documentazione, e altre lettere inviate dal Mazzini ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] "pareggiamento" dell'istituto ai conservatori governativi moglie Ada Mosca ebbe i figli Ala, Luce, Gabriele) e dove morì prematuramente il luglio 1929; A. Gasco, Il bilancio della Mostra musicale nazionale, in La Tribuna, 3, giugno 1930; E. Diliberti ...
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GIORDANI, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Santa Maria Codifiume di Argenta, nel Ferrarese, il 13 ott. 1822 da Francesco e Gertrude Boriani. Avviato alla vita ecclesiastica, svolse i primi studi [...] nell'Accademia dei nobili ecclesiastici, istituto di studi superiori per la preparazione stato messo in cattiva luce dal responsabile cittadino della Ferrara, Ferrara 1991, p. 442; Diz. del Risorgimento nazionale, III, sub voce; R. Ritzler - P. Sefrin ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] era trasferito, nel 1939, con una tesi elaborata presso l'istituto di igiene, allora diretto da D. De Blasi, che ebbe modo di mettere in luce le sue capacità di organizzatore; che illustrò in numerosi congressi nazionali e internazionali e in alcuni ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] pittoriche guardando al rapporto tra la luce riflessa e i colori della natura , che ripropose l'anno seguente alla Mostra nazionale di Firenze. Nel 1863 a Bologna espose La Emilia il 14 febbr. 1875.
Presso l'Istituto statale d'arte "G. Chierici" si ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] adatti alla stampa; nel 1931 realizzò per l'IstitutoLuce il documentario L'arte della xilografia in Italia, ; e il suo nome, oltre a comparire in alcune delle principali rassegne nazionali (Sindacali del Lazio del 1932, 1934, 1935, 1937, 1940; delle ...
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rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...