DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] Alberto" di Moncalieri. In questo istituto nel 1858 il D. venne ordinato estese la rete a tutto il territorio nazionale e, con l'aiuto dei missionari italiani 496-517; Istruzioni per le osservazioni della luce zodiacale, Torino 1883; L'astronomia, la ...
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CARRELLI, Antonio
Edvige Schettino
Nato a Napoli il io luglio 1900 da Raffaele e da Silvia Scardaccione, conseguita la licenza liceale nel 1917, si iscrisse al biennio propedeutico per il corso di laurea [...] ], pp. 97-104; Sulla luce polarizzata di fluorescenza, in Rendiconti della R. Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze la cattedra di fisica e la carica di direttore dell'istituto. Ebbe anche l'incarico di fisica teorica, che egli conservò ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] e la diffusione degli istituti di credito agrario, specie dei vinti (Milano 1909), La via della luce (ibid. 1914), Le fiamme nell'urna Di Giacomo, F. Ercole, allora ministro della Educazione Nazionale, L. Federzoni, presidente del Senato, A. Panzini, ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] del Centro italiano di ricerche teatrali e dell'Istituto internazionale per la storia del teatro): studio 1964; L. Bigiaretti, B. Tecchi e altri, in Bollettino del Sindacato nazionale scrittori, ottobre 1964; M. Bellonci, in Il Messaggero, 26 nov. ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] interpretava il noto fenomeno ottico della polarizzazione della luce, al campo dell'elettricità, utilizzando cosi una dispositivi originali del F. sono conservati presso l'Istituto elettrotecnico nazionale di Torino, a lui intitolato.
Il F. ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] nel 1821, illustrò i caratteri dei nuovo istituto d'istruzione preuruversitaria sorto in Livorno nel 1820 Luce (Pisa), Arch. Parrocchiale, Registri, battesimi, 1783; Firenze, Bibl. Marucelliana, Memorie biografiche e lettere; Ibid., Bibl. Nazionale ...
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BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] nazionale della R. Accademia dei Lincei, vicepresidente dell'Unione astronomica internazionale, oltre che incaricato del corso di astronomia presso l'università di Milano, e socio di vari altri istituti 229; Velocità della luce ed espansione dell' ...
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CASTIGLIANO, Carlo Alberto
Enzo Pozzato
Nacque ad Asti l'8 nov. 1847 da Giovanni Michele e Orsola Cerrato. Dopo aver frequentato il corso triennale della sezione meccanica e costruzioni dell'istituto [...] l'istituto tecnico di Temi, ove rimase quattro anni. Il 25 nov. 1870 fu nominato istitutore al Collegio nazionale di del tempo in Italia: il ponte sul Cellina a Montereale nel Friuli (luce 83 m).
Tra gli altri scritti del C. sono da ricordare la ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] fine poi che lo Stato italiano avesse in Roma propri musei nazionali che potessero reggere degnamente il confronto con i musei del Vaticano in luce in tutto il territorio dell'etruria meridionale, alla destra del Tevere. I due istituti assunsero ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] copia coeva, come quella nel Museo nazionale di Pisa, e dalla suggestione che tavola, immersa in "un colore di luce serotina e quasi notturna, che dà in Settanta studiosi italiani. Scritti per l'Istituto germanico di storia dell'arte di Firenze, ...
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rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...