FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] altri organi d'informazione di livello nazionale anche il giornale del F. normativa imperniata sulla riforma dell'istituto del gerente e dava nuovi Paletta - R. Giannetti - B. Bottiglieri, Dalla luce all'energia. Storia dell'Italgas, Bari 1987, ad ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] lacune documentarie non aiutano a far luce su questi anni giovanili, che tuttavia perdute), della Fiesole (Firenze, Museo nazionale del Bargello) e, in parte . Villa del Poggio Imperiale, oggi R. Istituto SS. Annunziata. Storia e descrizioni, Firenze ...
Leggi Tutto
GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] è fatta luce solo di recente. L'anno dopo, infatti, non avendo superato a ottobre l'esame di greco, passò a un istituto privato a Torino, in occasione del cinquantenario dell'Unità nazionale, l'Esposizione internazionale del lavoro. Nel Momento, al ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] settembre 1755) la direzione dell’istituto passò a Carlo Cotumacci e Girolamo 1774. In quest’anno videro la luce due dei melodrammi paisielliani più acclamati, 1799 fu nominato maestro di cappella nazionale dell’effimera Repubblica partenopea (23 ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] nel collegio Campana di Osimo, un istituto riservato ai figli dei nobili che aveva questa prassi di governo alla luce del solo pragmatismo. Quelli 1683-1686; A.M. Ghisalberti Dizionario del Risorgimento nazionale, diretto da M. Rosi III, Milano 1930, ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] G. Papotti; corredata dalle osservazioni del M. essa vide la luce a Imola nel 1822 (Del papa del sig. conte Le amministrazione del Pubblico Istituto di carità della città della S. Sede sugli episcopati nazionali contro il rischio che questi potessero ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] l’insegnamento di letteratura greca presso l’Istituto di studi superiori di Firenze e, delle epistole di Gregorio di Nissa. Questa vide la luce solo nel 1925, ma era già pronta prima culturali, come l’edizione nazionale dei classici e le biblioteche ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] Carmino" (metà sec. XV; Firenze, Biblioteca nazionale, II.II.125, c. 1r); se argomento ha messo però in luce elementi determinanti a sostegno dell "Fiore d'Italia" di G. da P., in Atti dell'Istituto veneto, CXLIII (1984-85), pp. 323-340; V. Cioffari, ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] lettere a G.B. Baliani (Milano, Biblioteca nazionale Braidense, AF.XII.13, n. 4), dal di vista sulla fisica della luce; e uno d'architettura, inediti del p. O. G., in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, LXII (1929), pp. 261 ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] , in questo come negli altri istituti dell'Ordine, per esempio quello e di mettere in cattiva luce il governo di Firmian. Corte Verri (a G.B. Biffi) edite da G. Sommi Picenardi in Rassegna nazionale, 1° giugno 1912, pp. 301-315; 1° sett. 1912, pp. ...
Leggi Tutto
rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...