JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] Museo di Roma), caratterizzata dal formato allungato e dalla luce chiara e diffusa, come sovente avveniva nella pittura romana del Donne di Olevano alla fontana di su (1878; Roma, Istitutonazionale per la grafica) e una lastra di I. Cugnoni o ...
Leggi Tutto
CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] Sempre nel mese di aprile fu nominato membro dell'Istitutonazionale per la sezione di chimica, e tenne il discorso , il movimento cattolico democratico romano e consente di far luce sul pensiero religioso del tribuno. Il senso del libriccino deve ...
Leggi Tutto
PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] le relazioni nell’ambito degli agro-ecosistemi, alla luce degli stretti rapporti di interdipendenza esistenti fra bosco, agricoltura , socio corrispondente dell’Accademia nazionale dei Lincei, presidente dell’Istitutonazionale del legno del CNR, ...
Leggi Tutto
MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] , avesse ottenuto un impiego come procuratore all'Istitutonazionale delle assicurazioni (INA), presso il quale prestò pp. 233-298; I. Insolera, Roma fascista nelle fotografie dell'IstitutoLuce, Roma 2001, pp. 81-87; C. Bellanca, Antonio Muñoz. ...
Leggi Tutto
FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] e nella ricerca di soluzioni architettoniche in grado di catturare aria e luce (V Triennale. Catalogo ufficiale, a cura di A. Pica, carica di presidente della commissione, istituita dall'Istitutonazionale di. urbanistica, per la ricostruzione dei ...
Leggi Tutto
DE FAZI, Remo
Luigi Cerruti
Nacque, ultimo di quattro figli, a Montefiascone (Viterbo) il 30 ott. 1891 da Ettore e Maria Fioroni. Il padre era impegnato nello sfruttamento economico dei distillati del [...] reazioni fotochimiche fra benzofenone e acido butirrico (Azione della luce su benzofenone ed acido butirrico, in Gazz. chim. Guerci, che dopo la laurea aveva lavorato presso l'Istitutonazionale medico farmacologico Serono.
Verso la fine del 1927, ...
Leggi Tutto
GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] 64; Benedetto Croce e la critica d'arte, in Rivista dell'Istitutonazionale d'archeologia e storia dell'arte, I [1952], pp. 328- . Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp. 467-474), vide la luce postuma.
Il G. morì a Roma il 4 genn. 1995.
I più di ...
Leggi Tutto
MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] sett. 1932.
Passato alle dipendenze dell'Istitutonazionale fascista della previdenza sociale (INFPS) il 1 Variazioni di volume e di dinamica cardiaca in clinica esaminate alla luce della "legge del cuore", in Minerva cardioangiologica, VI (1958), ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] 6 apr. 1803 lo nominò fra i sessanta membri dell'Istitutonazionale.
Il F. morì a Milano, per "febbre biliosa", e di una dedica al Melzi.
Nel 1809 a Bologna vedrà la luce postumo un lavoro minore, Abbozzo della polizia del regno longobardico nei due ...
Leggi Tutto
PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] interessante lettura del canone teatrale britannico alla luce della grandezza e decadenza della borghesia di . Gentile - G. Longo, La presidenza di C. P. all’Istitutonazionale di cultura fascista (1940-1943), in Storia contemporanea, XXIV (1993), ...
Leggi Tutto
rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...