Nato presso Lione il 22 gennaio 1775, morto a Marsiglia il 10 giugno 1836, dotto ricercatore in molti e svariatissimi rami del sapere, soprattutto nella fisica e nella matematica, celeberrimo per la scoperta [...] di Lione, chiedendo le operedi Eulero e di Bernouilli: in poche settimane imparò dal padre tanto di latino di Dio come ipotesi, cui attribuisce uguale ragione di essere che a quelle scientifiche: la religione ha così per lui lo stesso grado di ...
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Nacque il 6 agosto 1651 nel castello di Fénelon nel Périgord, da nobile e antica famiglia, e morì a Cambrai il 7 gennaio 1715. Dopo i primi studî fatti nell'università di Cahors, andò a Parigi ove frequentò [...] di dedicarsi alle missioni in Oriente, ma vi rinunciò per assumere la direzione dell'istituto delle Nuove Cattoliche. E nell'opera natura a una religione tutta pervasa d'amore e di semplicità, F. si lasciò vincere dal fascino di questa donna e ...
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(XII, p. 715)
Denominazione sanscrita usata per indicare una serie di manuali (śāstra) che, insieme con i più antichi Dharmasūtra ("Aforismi sul Dharma"), i commentari e i digesti, costituiscono il corpus [...] direligione e di morale, considerati piuttosto in quanto norme attinenti la famiglia che non nel quadro diistituto familiare, le norme relative a matrimoni, adozioni, levirato, eredità, princìpi di contenzioso e di si dichiara operadi Manu, ...
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Pittore, nato in S. Giusta, paesello dell'Abruzzo Aquilano, il 22 ottobre 1760. Dotato d'ingegno vivissimo, recatosi a Roma col fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, fu spinto [...] l'Istituto fu provvisto di una copiosa raccolta di calchi da Francesco di Paola, le figure colossali della Fede e della Speranza per la Madonna delle Grazie, la Religionedi Ferdinando I. Le ultime operedi lui sono a Napoli, del 1872 la statua di ...
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CESARE, Gaio Giulio (vol. IX, p. 867).
Negli anni immediatamente successivi alla guerra mondiale, gli studî europei su C. furono nettamente dominati dalle teorie esposte dal grande storico tedesco Edoardo [...] publicae constituendae di Silla, ma era invece da intendersi come una dittatura militare a vita, istituto proprio di tutta la la ricerca del lato religioso della politica di Cesare, E. Giovannetti, La religionedi C., Milano 1937. Superfluo, invece, ...
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DECIMALE E il nome dato dal bibliotecario americano Melvil Dewey a un sistema di classificazione bibliografica da lui pubblicato a New York nel 1876 e successivamente perfezionato; esso fu poi modificato [...] sono: 0. Generalità. Bibliografia. Opere generali; 1. Filosofia; 2. Religione, teologia, culto; 3. Scienze sociali 90-103; D. Chilovi, I cataloghi e l'Istituto internazionale di bibliografia, Firenze 1897; M. Dewey, Classificazione decimale: ...
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Storico italiano (Castellammare di Stabia 1917 - Roma 2009). Prof. univ. dal 1961, ha insegnato nelle univ. di Padova, Salerno (di cui è stato anche rettore) e dal 1974 al 1987 in quella di Roma. Si è [...] nel Sud, 1971; Chiesa e religione popolare nel Mezzogiorno, 1978; Tempo religioso e tempo storico. Saggi e note di storia sociale e religiosa dal Medioevo all'età contemporanea, 3 voll., 1987-98. Presidente dell'Istituto L. Sturzo e direttore delle ...
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, Istituto della
Alla voce Enciclopedia, il XIII volume di quest'opera, pubblicato nel 1932, riferiva anche (p. 950) sulla struttura dell'Istituto Giovanni Treccani, sui criteri seguiti nell'impostazione [...] di partito e di idee sì, ma è uomo leale e di fede. Tra lui e l'Istituto sono poi stati stabiliti patti ben chiari...".
L'opera Pubblicazioni di fonti); M. Durst, Gentile e la denominazione dell'area di filosofia, educazione e religione nell' ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] migliore degli istituti religiosi possibili".
Un programma di così ambiziosa portata prefigurava un disegno in qualche misura egemonico sul piano culturale e induceva il G. non solo a entrare in diretta polemica con le operedi autorevoli esponenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’operadi Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] di Navarra e l’opera sua nelle guerre direligione in Francia; la parte V si legge in appendice a C. Gioda, La vita e le operedi , Istituto della Enciclopedia Italiana, 13° vol., Roma 1971, ad vocem.
A. Albonico, Il mondo americano di Giovanni ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....