CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] preferirle la sorella Francesca (in religione Anna Guglielma), che, morta ventenne il 18 dic. 1628(Negri, 1896, pp. 211 s.), non deve aver prodotto nulla di veramente personale (non si conosce nessuna operadi sua mano). Solo recentemente (1964 ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] La famiglia di Adamo e La Religione trionfa sull'anarchia con l'aiuto di Pio IX di fede (D'Aloe, con l'incisione dell'opera).
Nel 1865 lo scultore risulta essere professore onorario del Real Istitutodi belle arti di Napoli e residente a Roma (Di ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] nel libro L'État culturel. Essai sur une religion moderne (1991).
2. Problemi generali della istituto della dation, prevede l'assolvimento di imposte mediante la cessione allo Stato o a enti pubblici specializzati diopere d'arte, di collezioni o di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] e completa:
È dunque il senso dell’apertura di rapporto che dà necessità alla risposta critica. Risposta che non in-
volge solo il nesso tra opera e opere, ma tra opera e mondo, socialità, economia, religione, politica e quant’altro occorra […] Tutto ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] Arte, religione…, p. 161). Forse dello stesso periodo è la pala con S. Carlo in contemplazione del Cristo morto nel Museo del Duomo di Milano.
Nel 1683 dipinse S. Rocco visita i carcerati nella chiesa di S. Rocco a Miasino sul lago d'Orta.
L'opera fa ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istitutodi belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] intitolata La religione nel deserto (Napoli, Museo nazionale di S. Martino), prodotta come saggio di studio e opere professore onorario, continuò la sua carriera presso il Reale Istitutodi belle arti di Napoli. Nel 1887-88 divenne libero docente di ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] , le sue energie furono assorbite soprattutto da due opere monumentali: una statua di Francesco I di Borbone e una statua raffigurante la Religione. La prima faceva parte di un insieme di quattro sculture celebrative della famiglia regnante poste nel ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] di quell'essere senza patria che è l'uomo libero moderno. Le ideologie di comunismo e fascismo sono dunque legate tra di loro 'logicamente', ma tutta l'operadi politica e religione risultano così , 12° vol., Istituto della Enciclopedia Italiana, ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di Carlotta Lusignano, nipote di Cleopa Malatesta poiché figlia di sua figlia Elena, in seguito data in moglie dal padre Teodoro II a Giovanni Lusignano di Cipro e tanto maniacalmente legata alla religione Bollettino dell’Istituto Centrale del operadi ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] sull'economia come sulla storia della religione, della letteratura e dell'arte o da restauri.
Per incarico dell'Istituto Archeologico Germanico l'allievo di O. Jalm, F. Matz († progredita in modo particolare per operadi F. Cumont e di A. D. Nock; ma ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....