Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] della vita civile, politica e sociale», e «principio efficacissimo di attività pratica», atto a «rinnovare la società, la religione, lo Stato» (False accuse contro l’hegelismo, 1851, in Opere, a cura di G. Gentile, 3° vol., 1972, pp. 627, 629, 634 ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] molto selettivamente i fondi, anche manoscritti, delle biblioteche diistituti religiosi pavesi soppressi, come quelle dei gesuiti o di S. Pietro in Ciel d'Oro, e le seconde copie diopere esistenti nelle biblioteche milanesi, che il governo aveva ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] sfruttato allo stesso modo il deprecato istituto della commenda, ma per arricchirsi) il suo culmine.
Le operedi pastorale e di spiritualità non sono che una Cattaneo, La religione a Milano dall'età della Controriforma, in Storia di Milano, XI ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] ) si occupò di credito agrario, di economia forestale, di istruzione industriale e professionale, di vigilanza sulle società commerciali e sugli istitutidi credito, di riforma del codice di commercio, di politica doganale: ambiti operativi, questi ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] affari esteri.
Non risulta che nel primo di questi tre settori il C. sia stato fautore di novità, nemmeno in funzione di uno sfoltimento del pletorico personale della real casa. Una qualche operadi aggiustamento egli meditò, per quanto riguarda l ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] di Toscana, e svolse spesso operadi ’abate Niccoli a Parigi, in Annali dell’Istituto G.G. Feltrinelli, II (1959), pp religione del cuore, Venezia 1999; P.D. Giovannoni, Fra trono e cattedra di Pietro. A. Martini arcivescovo di Firenze nella Toscana di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] : apprese il greco con Pasquale Baffi, seguì le lezioni di teologia (passione nata già ai tempi di Tropea grazie alla Teodicea di Gottfried Wilhelm von Leibniz e alle operedi Christian Wolff) di Francesco Conforti e si dedicò a una lettura attenta ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] progetti. Sono guerre civili, non direligione. Teatro di menzogna e tradimento la politica, nella opera, più spazio ha questo nella seconda 7, il leitmotiv della Storia è costituito dal contorto itinerario salvifico del degradato e vilipeso istituto ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] anche direligione riformata (si sarebbe trattato, in particolare, di inglesi di G. e L. Cozzi, il vol. Paolo Sarpi, Opere, Milano-Napoli 1969. Sul De perfectione rerum, cfr. A. Tenenti, Il "De Perfectione rerum" di N. C., in Boll. d. Istit. di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] di riflessione insisteva ancora il De christiana religione all’intero universo civile, quasi manifestando l’operadi una forza avveduta e maligna:
Si potrebbe in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 47° vol., ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....