LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] come negli altri istituti dell'Ordine, per esempio quello di Parma frequentato da Bacone a leggere in mia stanza mentre io rivedo l'operadi Alessandro"; e un anno dopo: "Sempre più il mio di abuso di potere e di malversazione del Fondo direligione, ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] direligione, di politica, di economia. Esaltava la morale e la filosofia, unici mezzi per uscire da un mondo di miserie, di ingiustizie, di da un'apologia di quest'opera contro gli attacchi di Clavigero (prefazione nell'edizione delle Operedi G. R. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] . Nel 1939, ottiene il comando per l’Istituto italiano per la storia antica, dove resta come opposizione direligione a politica, di burocrazia a dittatura militare, didi fondo di un’altra operadi Mazzarino, La fine del mondo antico (1959): libro di ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] di giugno del 1924 venne ricoverato presso l’Istituto elioterapico Codivilla di sono […] mia madre è di sangue puro e direligione cattolica», 28 luglio): la primavera e l’estate del 1945 le operedi Moravia vennero riproposte da Bompiani (a ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] uditore i corsi delle sezioni di filosofia e filologia e di medicina e chirurgia presso l’Istitutodi studi superiori. Entrato in neonato Centro di studi sul Rinascimento di Firenze; nel 1939 presidente dell’Edizione nazionale delle operedi Niccolò ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] dell'operadi Cristo nel mondo, dei suoi insegnamenti, dei sacramenti da lui istituiti, della sua morte e resurrezione, della svigorita forza del demonio dopo la sua morte. La terza, pur ribadendo la bellezza, verità e unità dogmatica della religione ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] prevalsero, almeno nelle operedi maggior successo, gli dei conflitti direligione lo cambiarono a fondo e quando, nell’estate 1641, fu di ritorno a e padre Angelico Aprosio, in Atti dell’Istituto veneto di Scienze, lettere ed arti, CLIII (1994- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] in qualità di uditore, ma non di borsista, alla frequenza del nuovo Istituto italiano per gli studi storici. Con i borsisti di quel modo di guardare alla nostra storia nazionale. Il suo libro più importante è dedicato alle guerre direligione in ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] il suo vigoroso sviluppo scientifico nell'operadi due nostri grandi italiani, cioè nel nel consiglio direttivo del neonato Istituto nazionale fascista di cultura, da lui fondato Verità", cioè nell'approdo alla religione rivelata (Il dramma delle ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di diritto civile e canonico ancor prima di entrare in religioneoperadi riforma nei conventi tedeschi e la introdusse nel convento abbandonato di Strenna dell'anno XIII dell'Istituto nazionale di cultura fascista, Sezione di Piacenza, Piacenza 1939; ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....