GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] di settembre dello stesso anno, si trasferì a Parigi presso il convento dei carmelitani annesso all'istituto 'Operadi assistenza di presentarsi ai governanti come "indipendente dai partiti politici e nemico della guerra civile in nome della religione ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] e il senso dell'insufficienza di una "religione della libertà" che non storia e filosofia all'istituto magistrale D. Berti.
L'11 marzo 1934, al valico di Ponte Tresa, la polizia del sole") operata da alcuni rappresentanti della generazione di mezzo. ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] fatto con uno spirito pastorale diverso. La stessa religione che Leone XII aveva pensato di poter brandire come un’arma diveniva per Pio VIII restituendone le competenze ai singoli istituti; il secondo operò qualcosa di analogo a proposito dei cinque ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] concatenazione d'istituti.
Dopo la pubblicazione del Theatrum, il D. ridusse in modo sostanziale l'attività forense, limitandola alla sola stesura di pareri pro veritate. S'impegnò invece a fondo nel proseguimento di un'opera scientifica multiforme ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] ruolo mediterraneo all'università di Padova) alla circolazione diopere storiche sui sultani turchi circolazione di testi che si dirigano "contro la Religione, ... che addita ripetutamente. Lo stesso istituto giuridico costituito dal "testamento" deve ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] Ma il tentativo, operato sullo scorcio del mese di febbraio 1848, di sbarcare prima a Siracusa senso religioso, intendendo la religione come religione naturale e non rivelata, correntisti. Quest'istituto avrebbe avuto il diritto di battere moneta, ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] L'operadi Francesco Borgia, Roma 1992, ad indices; M. Petrocchi, Storia della spiritualità italiana, II, Roma 1978, pp. 93-109, 216, 230; G. Cozzi, Paolo Sarpi tra Venezia e l'Europa, Torino 1979, ad ind.; F. Rurale, I gesuiti a Milano. Religione e ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] fondazione di Monti di pietà, nell'operadi pacificazione svolta al servizio del papa o di principi, di studio e centro di raccolta di tanti giovani che chiedevano di entrare in religione, il C. dovette allora affrontare liti per eredità con istituti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] di Innocenzo III o il Moralium dogma philosophorum della metà del secolo XII. Sono poi elencati gli obblighi: rispetto della religioneoperazionidi conclusione e di rendicontazione dell'ufficio e di , in Bull. dell'Istituto storico italiano per il ...
Leggi Tutto
CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] religione): e questo sia in scritture ahneno originariamente private, sia in scritture concepite per essere tosto rese didi restare nell'Accademia francesemente trasformata in Istituto critico ridimensionamento, soprattutto ad operadi M. Fubini (cfr. ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....