BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Branda, che non mancava di mezzi, scelse uno dei maggiori istituti educativi dell'Italia del direligione) e una discreta agiatezza. Possedeva una casa del valore di 15.000 scudi in un bel quartiere di Amsterdam; vestiva alla francese; offriva di ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] egli stesso di ispirarsi, iniziò nel 1804 la sua fortunata operadi catechista di riformati, istruendo religion et du roi e Memorie direligione, di morale e di letteratura.
Personalità di fede profonda e di austero e coerente rigore di costumi e di ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] e l'abilità" dell'uomo nonché "le operedi peso … nella scienza criminale, apprezzate anche all medesimi"; sul Parlamento; sulla religione: ii cattolicesimo e il " accolto ma non realizzato, di fondare un Istituto giuridico nazionale sul finire degli ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] richiamabile a nessuna religione positiva se non delle virtù del nostro popolo", delle "opere grandi concordi generose che questo popolo crollo della Repubblica Romana, 1849, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lett. ed arti, CVIII (1949-1950), ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] 1955 fu borsista nell’Istituto italiano per gli studi di «incapacità interpretativa» gli storici come Parker che procedevano «dalla religione a cura di S.M. Di Scala; Giunta Centrale per gli studi storici, Incontro di studio sull’operadi R.D. ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] 'istituto del giudice sediale, emanò provvedimenti sui maestri di strada della guerra direligione in Francia 85-89, 102, 110, 355; Id., Le prose, a cura di C. Guasti, II, Firenze 1875, pp. 6, 43-57; B. Ricci, Opere, Padova 1748, I, pp. 1-4; II, 1, pp ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] Rocchi, L'operadi un rinomato scrittore di fortificazione del di Piacenza, Piacenza 1976, pp. 7 s.; Lettere di artisti italiani ad Antonio Perrenot di Granvelle, a cura dell'Istituto italiano di da una guerra direligione e di potere dall'epistolario ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] di profonda amicizia, celebrata anche in alcuni suoi carmi.
Anche nel nuovo istituto ". Quanto alla religione prendeva in esame 298 ss.; D. Bertolotti, Notizie intorno alla vita e alle operedi G. F., in Poesie del conte G. Fantoni, Milano 1823 ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] quella morale, nell'operadi eccitazione e di odio contro un avversario politico ingiustamente accusato di voler ristabilire l'antico "religionedi Stato", e opposizione all'inserimento di una formula attinente alla "libertà dei culti" (la religione ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] di aver respinto la collaborazione dell'Istitutodi scienze e lettere di i beni grandissimi che la religione cristiana portò a tutti gli nazionale, 16 dicembre 1901, pp. 678-96; A. Butti, L'operadi A.C. nella novella, in Giorn. stor. d. letter. ital ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....