Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] di un fermento già operante che si esprimeva attraverso numerosi interventi legislativi volti ad affiancare e talvolta a modificare gli istituti giuridici di o, meglio, nella religione». Lo scopo di Leroux era quello di sostituire la solidarietà ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] religione e politica, come dimostrò la memoria che nel febbraio 1846 rivolse al governatore L. Serristori contro la nascita di un nuovo istitutodi suore del Sacro Cuore di quanto giudichi quasi impietosamente l’operato del movimento democratico in ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] fondazione di Monti di pietà, nell'operadi pacificazione svolta al servizio del papa o di principi, di studio e centro di raccolta di tanti giovani che chiedevano di entrare in religione, il C. dovette allora affrontare liti per eredità con istituti ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] dello statuto dell'Istituto per la ricostruzione industriale di storia politica e giuridica (L'operadi pace del pontificato romano nel Trecento, in Atti del XV Convegno di , La Chiesa e il suo diritto. Religione e società; II, La Chiesa davanti ...
Leggi Tutto
MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] opera del 1740 dall’arcivescovo di Bologna, cardinale Prospero Lambertini (divenuto papa Benedetto XIV il 17 agosto di quell’anno), che al rinnovamento degli studi filosofici e matematici promosso dall’Istituto libera», baconismo, religione a Bologna ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] per vos doctrinae", a partecipare in qualità di nunzio ai colloqui sulla religione tra cattolici e protestanti, svoltisi a Worms Giovanni della Casa (Opere, Firenze 1807, V, p. 271) lodefinì "un vero gentiluomo".
Opere: Doctrina Christiana, composta ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....