IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] a Napoli, nel collegio detto dei Cinesi (il futuro Istituto orientale), dove fu condiscepolo di C. Troya e (lapide nella cappella fatta più tardi costruire da Paolo Emilio, quando il corpo dell'I. vi fu traslato); V. Cannaviello, Gli irpini nella ...
Leggi Tutto
PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] Accademia di S. Luca e nel 1762 vi ricoprì l’incarico di «provveditore di chiesa quindi all’architetto Paolo Posi, ideatore dell Tafuri, Un «fuoco» urbano della Roma barocca…, in Quaderni dell’Istituto di storia dell’architettura, XI (1964), 61, pp. 5 ...
Leggi Tutto
CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] , nell'oratorio dei SS. Antonio e Paolo, ma il 10 giugno, dopo la seconda ., Gli albori dell'organiz. op. nel Genovesato,ibid. VI(1960), pp. 51, 54; B. Montale, La al 1870(Atti del V Congresso dell'Istituto nazionale per la storia del giornalismo), ...
Leggi Tutto
COSTANZI
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti attivi a Roma nei secoli XVII-XVIII.
Il capostipite Silvestro, maestro orefice, figlio di Girolamo Ottavio e di Felice Buoncore, nacque a [...] i ss. Pietro e Paolo fu depositato per ordine del , VII, 1, Parma 1821, p. 83; Roma, Istituto archeol. germanico: Descriz. di n. 8131 Impronte di smalto delle gemme dal Settecento ad oggi, in Arte illustrata, VI (1973), 54, pp. 286 s., figg. 1- ...
Leggi Tutto
ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] di cui divenne organo. L'E. vi pubblicò alcune novelle e saggi di critica L'Ateneo (1901-1905), diretta da Paolo Mattei Gentili, che aveva lo scopo dei suoi scritti) pubblicato su iniziativa dell'Istituto di filologia romanza dell'università di Roma.
...
Leggi Tutto
DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] alla società umana, indispensabile per quanti professavano un istituto atto a reggere le coscienze altrui e a in cotesti libri il Vangelo, e non vi è. Se tu leggerai le Epistole di S. Paolo e di qualunque Padre, troverai dottrina affatto contraria ...
Leggi Tutto
LECCISOTTI, Tommaso (al secolo Domenico)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torremaggiore (Foggia) il 12 ott. 1895, primo dei dieci figli di Antonio e di Melina Juso, in una ricca e distinta [...] misure da prendersi. Trasferitosi in Roma, vi rimase per tredici anni, fino al 1956, risiedendo a S. Paolo fuori le Mura, presso l'abate apporti a riviste scientifiche, come il Bullettino dell'Istituto storico per il Medio Evo, l'Archivio storico ...
Leggi Tutto
CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] , rappresentante la Vergine con i ss. Paolo, Agostino e Carlo, e con un affresco benefattrice del Pio Istituto tipografico; La Preghiera C. Accetti, Disegni di C. C., in L'Esameartistico letterario, VI (1939), pp. 301-06; Id., C. C., Lecco 1939; ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] delle successioni. Se, come appar certo, l'istituto in questione rappresenta un correttivo alla rigidità nella successione avrebbe, per il F., una disciplina unitaria, che giuoco vi sia o non vi sia.
Il F. fu eletto rettore dell'università di Firenze ...
Leggi Tutto
FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] furono separati e il F. vi ebbe nel 1833 la direzione del . H. Husson, 1844,esistenti nella biblioteca dell'Istituto d'Egitto al Cairo); Extrait du Journal d' . 62-65, 82 ss.; A. Beguinot, Paolo Della Cella e A. F. viaggiatori e naturalisti ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...