GRECO, PaoloPaolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] la quasi totalità della sua carriera accademica resta legata all'istituto giuridico dell'Università di Torino, dove si trasferì nel nell'ambito del dibattito dottrinale su quale sia, se vi sia, un oggetto dei diritti della personalità. Accanto alle ...
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FERRARA, Francesco
Paolo Camponeschi
Figlio di Francesco e di Giuseppina Lo Faro, nacque l'8 febbr. 1908 a Perugia, dove il padre era professore di diritto civile presso l'università. S'iscrisse alla [...] una creazione - cosi come avviene quando la causa è decisa secondo equità - e, dall'altro lato vi sono istituti di diritto sostanziale privato che realizzano coattivamente rapporti giuridici, dando vita ad una funzione esecutiva non giurisdizionale ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] entusiasmo suscitato dai primi atti di governo di Pio IX.
Il M. vi si diceva convinto che il cattolicesimo non fosse solo una confessione religiosa, dovuto all’idea della civiltà nazionale incarnata nell’istituto monarchico: idea che, a sua detta, ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] indagine consiste nel delineare dapprima lo svolgimento razionale dell'istituto per seguirne poi le esplicazioni nel diritto romano, ; V. Studi e quistioni di procedura civile e penale; VI. Studi di storia e filosofia del diritto; VII. Dissertazioni ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] favorevole si mostra il C. al nuovo istituto della trascrizione, mentre critica aspramente il fatto di . 232; Elogio di G. C., in Atti della R. Accademia delle scienze, VI, Napoli 1851, pp. LXIX-LXXIV; P. Ulloa, Pensées et souvenirs sur la ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] un atto separato, rogato il 14 marzo dal notaio Paolo de Costi, il M. aveva invece disposto la fondazione ufficiale dell’ente, concedendo all’istituto privilegi e prerogative del tutto simili alla morte del M., vi si conserva traccia delle ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] colonia.
Il F. giungeva in Somalia nell'agosto 1955 e vi avrebbe operato sino al marzo 1959. Il disegno di giustizia lezione di apertura dell'anno accadernico 1955-1956 dell'Istituto superiore di Mogadiscio sul Fondamento della repressione penale. ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] ; Ibid., Bibl. naz.: A. Manno, Il patriziato subalpino (datt.), vol. VI, pp. 452 s., 459 s., sub voce; G. Galli della Loggia, , Torino 1881, pp. 283, 380; M. Abate, L'Istituto bancario S. Paolo di Torino, Torino 1963, pp. 85, 251; L'Università ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] ), oltre ad altri saggi e articoli. Socio dell'Istituto lombardo e dell'Ateneo di Brescia, collaborò anche sotto L. Einaudi, Cronache econom. e polit. di un trentennio (1893-1925), Torino 1963, VI, pp. 284-286, 290, 293, 326, 351, 496, 519, 630, 649, ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] insieme con il giurista Giovanni Paolo Brucco, di mettere a di insinuazione di Torino, 1750, l. IV, cc. 1136-1140; l. VI, cc. 579-580; Corte, Lettere di particolari, "G", m. 35; 208, 255; Roma, Bibl. dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, A. Manno, ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...