TROGER, Paul
Alice Collavin
Nacque a Welsberg (oggi Monguelfo-Tesido, Bolzano) il 30 ottobre 1698, penultimo dei sette figli di Andreas, sarto e sagrestano del paese, e di Maria Pracher (Kronbichler, [...] gli avrebbe procurato la commissione per la decorazione della cupola dell’Istituto delle dame inglesi di St. Pölten. Nonostante non sia né datato né firmato, l’affresco viene inserito nel catalogo di Troger perle strette analogie stilistiche con il ...
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UGOLINI, Agostino Gaetano
Mattia Vinco
Nacque a Verona il 12 aprile 1755, come documentato dal registro dello Stato d’anime della parrocchia di S. Paolo in Campo Marzio (Brenzoni, 1972) e da quello [...] 1997-98). Tra leoperedi piccolo formato meritano una particolare menzione i sedici bozzetti, di cui quattro conservati al Princeton Art Museum nel New Jersey, provenienti dalla collezione di Henry White Cannon, e quattro nell’Istituto delle Sorelle ...
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ROSA VENERINI, santa
Simona Negruzzo
Nacque a Viterbo il 9 febbraio 1656, terza di quattro figli (Domenico, Maria Maddalena, Rosa, Orazio). Il padre, Gottifredo (Goffredo), era medico originario delle [...] gesuita Ignazio Martinelli, professore nel locale collegio della Compagnia di Gesù, rinunziò a entrare in un monastero di clausura e, per compiere opere devote, invitò a casa sua per la preghiera le donne del vicinato, cui propose un po’ alla volta ...
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TIMPANARO, Sebastiano senior
Lucietta Di Paola
Nacque il 20 gennaio 1888 a Tortorici, in provincia di Messina, da Sebastiano, proprietario terriero, e da Maria Teresa Fonti, titolare di una rivendita [...] al 1938 diede alle stampe per Rizzoli leOperedi Galileo Galilei in due volumi.
Quando nel 1941 fu fondata a Pisa la Domus Galilaeana, il presidente Giovanni Gentile lo incaricò dell’organizzazione del prestigioso istituto e l’anno successivo ne ...
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SICILIANI, Pietro
Alessandro Savorelli
– Nacque a Galatina (Lecce) il 19 settembre 1832, da Vito Antonio Siciliano, possidente e artigiano di Galatina, attivo nel settore conciario, e da Rosa M. Anastasia.
Il [...] De Sanctis, e riconfermatagli perle conferenze di Venezia (1881), Genova (1882) e Milano (1883). Nel 1884, in qualità di presidente della Società degli insegnanti di Bologna, Siciliani promosse l’istituzione di un Museo pedagogico analogo a ...
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Biondo Flavio
Maria Agata Pincelli
Nato a Forlì nel 1392 da Antonio di Gaspare Biondi, accostò al nome di famiglia trasformato in nome proprio Blondus, la latinizzazione secondo l’uso umanistico Flavius, [...] nel 1483, la seconda, sempre a Venezia, l’anno dopo per i tipi di Tommaso de’ Blavi.
Nel 16° sec. leoperedi B. furono raccolte in due celebri edizioni di Basilea dal tipografo Johann Froben (1531 e 1559). Diversi furono anche i volgarizzamenti ...
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SERAO, Francesco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 92 (2018), 2023
Nacque a S. Cipriano di Aversa il 21 settembre 1702 da Paolo e Ippolita Furni. A dodici anni, su consiglio dello zio materno, [...] Morì a Napoli il 5 agosto 1783 all’età di 80 e venne sepolto nella chiesa di S. Maria di Montevergine, vicino alla tomba del suo amico Agnello Vassallo.
Fonti e Bibl.:
Perle lezioni di Serao: Londra, Wellcome Library, 4495 (chimica), 6073 (medicina ...
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Boulainvilliers, Henri de
Vincenzo Lavenia
Conte di Saint-Saire, nacque nel 1658 e si formò come Montesquieu a Juilly, dove ebbe per maestro Richard Simon. A causa del dissesto del suo casato visse [...] filosofia di Baruch Spinoza, ne commentò leopere e di essere un corpo estraneo e di indebolire la fierezza dei nobili; interpreta lereligioni come meri istituti , il machiavellismo e le tesi di B. finirono quasi per sovrapporsi nella teoria delle ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] il quale ne ha stabilito l’istituzione, non ha definito né le modalità di selezione dei suoi membri, né il loro numero e neppure la anche una abolizione dell’Istitutooperedireligione (IOR), Francesco ha deciso invece per il suo mantenimento, ...
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Storico e antropologo (Basilea 1815 - ivi 1887). Autore diopere sulla cultura, la religione e il diritto di Roma (tra le altre: Geschichte der Römer, 1857, in collaborazione con F. D. Gerlach), B. entrò [...] presenta un carattere storicistico per cui la simbolicità del mito e della religione è concepita come prodotto del processo storico. Tale pregnanza storica della dottrina del simbolismo di B. si accentua nella sua opera più famosa, Das Mutterrecht ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...