SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] iscriverlo all’istituto tecnico Angelo Mai. Mostrò tuttavia un interesse precoce per la poesia, per il film Maschietta di Arturo Ambrosio jr.
A partire dal 1922 l’editore Mondadori principiò la ripubblicazione di tutte le sue opere, accogliendo di ...
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VISMARA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Monza il 9 maggio 1760. Compì qui i primi studi, dai nove anni proseguendoli poi sino al compimento nei seminari della diocesi di Milano. Entrò come sacerdote [...] opinione di giacobinismo» e «alieno peristituto e per indole dalle di Stato di Milano, Uffici e tribunali regi, p.m., c. 669). La concomitante pressione per un cambio di residenza operata da Giovanni Tamassia, che prefetto a Mantova lamentava le ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] siglano l'interessante, estrosa personalità di questo solitario, riservato, ombroso scrittore provinciale.
Fonti e Bibl.: Tutte leopere del C. sono riunite nel volume curato da R. Bacchelli (Milano 1953) per la collana "Romanzi e racconti italiani ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] diretto per un anno a Firenze l'istituto "Umberto I" per bambini l'etica si "trasforma in religione, perché soltanto la fede in Leopere dell'A. sono state raccolte in due serie di pubblicazioni, rispettivamente edite dalla casa editrice Perrella di ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] direligione. Egli respingeva semplicemente una scienza ambiziosa che a priori volesse dominare tutta la scienza dei fatti e delle cose, ma poneva la religione alle origini della vita morale. Nel Breve avviso intorno alle proprie opere (Bologna ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] all'insegnamento della religione nelle scuole elementari; sia per non favorire l'affluenza negli istituti retti da religiosi sia perché riteneva che in ogni individuo fosse insito un insopprimibile bisogno di fede. Egli stesso, di fronte ai grandi ...
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POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] dei disegni conservati presso l’Archivio storico dell’Accademia, una serie di cinque tavole raffiguranti «un convento per abitazione di una Religione, capace per trenta Religiosi», la cui eccezionale qualità grafica conferisce valore a un progetto ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] ed esposto l'anno seguente nella sala dell'Istituto d'arte di Siena. Nel 1860 all'esposizione senese presentò di s. Cecilia di A.-W. Bouguereau, esposto a Roma nel 1854, ma soprattutto leopere dell'allievo di Ingres H. Flandrin, presente a Siena per ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] pontificia di continue angherie sia perle sue idee liberali e simpatie carbonare, sia per il suo passato di devoto preziose per lui in vista del processo, iniziatosi a Roma ai primi dei 1818. Accusato di non avere religione e di appartenere ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] dichiarò l’obiettivo di «rendere storiche le esperienze dell’architettura contemporanea» recuperando «la loro storicità in seno al passato» (p. 12), per rilevare le strumentalità progettuali della storiografia «operativa», cui contrappose, mediante ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...