CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] a Napoli e in Sicilia.
A Roma tra le prime conoscenze vi fu quella di A. opera di ristrutturazione dell'istitutoper la salvaguardia delle opere d'arte nelle operazioni di soppressione e concentrazione dei conventi e delle congregazioni religiose ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] di importanti fabbriche religiose e civili - certosa proprio su base stilistica perle calzanti analogie con leopere toscane (Bertaux, 1899 sul periodo pisano di Tino di Camaino, Annuario dell'Istituto giapponese di cultura in Roma 19, 1983-1984, ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] perle attività militari, il C. attribuisce meriti per l'opera di organizzazione dello Stato, per la politica giurisdizionalistica, per l'accorta diplomazia, per a "conservare le istituzioni religiose morali sociali storia dell'istituto; frutto delle ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] nel 1928; sarebbero state 98 nel 1945. L’operazione cambiò l’immagine di Venezia a livello nazionale e le diverse comunità religiose.
Il 10 ottobre 1922 fu nominato senatore. Nei giorni della marcia su Roma era apparso molto preoccupato per «le ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] operò attivamente alle sue iniziative, divenendone nel '53 il principale collaboratore (dalla fine dell'anno i due esuli fecero vita in comune, anche perle sue questioni religiose scindeva il C. (1862-63); Genova, Istituto Mazziniano, cart. 110, nn. ...
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Roberto d'Angiò
Enzo Petrucci
Re di Sicilia, la cui vita pubblica, prima come vicario (1296-1309) e poi come re (1309-1343), abbracciò tutta la seconda parte della vita del poeta. La figura di R. apparve [...] ma anche le feste religiose furono per lui occasione per pronunciare sermoni, dell'arte di D. pone la composizione dell'opera tra il 1307 e il 1308 (Dal accettata, non si polemizza contro l'istituto imperiale ma contro l'imperatore. Insistendo sul ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] convegna andare perle man de altri a farmele leçere; et jo le vorìa leçere mi stesso, per pì siciliano statuti, operereligiose originali in 1995a), La lingua, in Storia di Venezia, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 8 voll., vol. 2° ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] professore di ruolo presso l’istituto magistrale di Modica e poi dei pupi, le feste religiose, i sensali, le risse, la Le orientali, Palermo 1985; C. Baudelaire, Per Poe, Palermo 1988; C. Baudelaire, 39 Fiori del Male, Milano 1997.
OpereLeopere ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] avevano avuto inizio leoperazioni del plebiscito per la "fusione" Repubblica vi è studiosamente, religiosamente evitata". E in questo quadro conservate presso varie biblioteche e istituti (Istituto nazionale per la storia del Risorgimento di Roma ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] una precoce crisi delle convinzioni religiose. Nel suo testamento avrebbe filosofia dell’Istituto di studi superiori, con intrecci evidenti fin dagli esordi: l’opera maggiore, mostrava tutta la sua inquietudine perle prospettive del dopoguerra, e ...
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istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...