SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] delle XII Tavole (actio familiae erciscundae).
Nel diritto romano vigeva un istituto, la cui origine è molto oscura: la in o no nel possesso reale dei beni ereditarî. Nella seconda ipotesi non sono stabiliti termini speciali per la confezione dell ...
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PROVINCIA
Pietro ROMANELLI
Pietro VACCARI
Teodosio MARCHI
. Antichità romana. - Provincia ha in origine presso i Romani il significato di "competenza, sfera di influenza" con riferimento ai magistrati [...] detiene, ma allo stato romano: e ciò per effetto logico necessario l'intervallo di cinque anni, già stabilito da Pompeo, fra la magistratura cittadina e l'amministrazione dei beni di proprietà imperiale istruzione, per istituti di pubblica utilità ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
*
Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] amicizie e delle inimicizie politiche.
L'istituto era egualmente diffuso in tutte le città 'esenzione resti limitata ai soli beni posseduti al momento in cui Sono i colori stabiliti dalla Chiesa per i paramenti sacri. Nel rito romano sono cinque: il ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] alternativamente signori di Ferrara, Ezzelino da Romano di Verona (1236), Ghiberto de Gente nella donazione dei beni immobili da parte di stabilità, si sente il bisogno di riconoscere ciò che è accaduto, di configurare giuridicamente il nuovo istituto ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] 2385 segg.; id., Storia econ. e soc. dell'Impero romano, trad. G. Sanna, Firenze 1933, pp. 337 segg istituti e beni culturali in particolare. In Italia, in seguito al concordato dell'11 febbraio 1929, nel quale si stabilisce che la gestione dei beni ...
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SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...] da una casta avida di beni e di autorità. Quest' 'inganno; ma il sacerdozio come istituto ha la sua origine nella fede come interpreti di un dio non romano, il greco Apollo, è affidato che Augusto restaurando i sacerdozî stabilì che i candidati ai ...
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OXFORD (A. T., 47-48)
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Cesare FOLIGNO
Alberto PINCHERLE
Wallace E. WHITEHOUSE
L. Vi.
Città dell'Inghilterra, sede di vescovato e capoluogo dell'Oxfordshire, con una [...] Oxford, riconobbe che gl'istituti di Oxford formavano uno Studium 1150) perché insegnasse diritto romano e civile e la come Enrico VII, onde gli furono restituiti beni e onori e divenne di nuovo gran valida, occorreva stabilire la premessa ...
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MAGISTRATO (lat. magistratus)
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
*
Nella costituzione politica greca e romana il magistrato è il cittadino investito di un potere di comando e che agisce nell'interesse [...] l'assemblea un organo che stabilisce, sì, l'azione, locazione di beni demaniali; vendita dei beni confiscati). permanenti.
Con l'estendersi del territorio romano e per far fronte alle esigenze La promagistratura divenne istituto normale con Silla ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] diritto romano sul barbarico, in ordine all'istituto della . Più rigorose norme sono dettate per la prescrizione dei beni della Chiesa, dei comuni, del fisco.
Nel diritto a un sistema di eccessivo rigore stabilendo in modo tassativo i casi di ...
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INVESTITURE
Giovanni Soranzo
La lotta per le investiture rappresenta l'epilogo d'una crisi nella storia della Chiesa. Già nell'età delle dominazioni barbariche papi e concilî avevano riconosciuto, o [...] abuso e anche per il diffondersi dell'istituto della tuitio o defensio regia o imperiale stesso clero e popolo romano, fu di tempra Worms, che pure stabilì i termini dell'accordo e alle altre chiese la restituzione dei beni loro tolti da lui e da suo ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...