BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] scuola allestita dal Comune, presso cioè una sorta di istituzione embrionale di quello che sarebbe stato in seguito il vero nel mentre si andava consolidando socialmente, una tradizione familiare e professionale che influì in misura non indifferente ...
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MARERI, Filippa
Giulia Barone
– Figlia primogenita di Filippo dei signori di Mareri, una piccola località nei pressi di Petrella Salto (Rieti), e di sua moglie Imperatrice, nacque a Mareri tra il 1190 [...] dipendente dall’abbazia di S. Pietro in Ferentillo. L’istituzione religiosa era comunque sotto il patronato del padre della M., contatto con la vita rumorosa e affaccendata della dimora familiare, si ritirò con alcune compagne (inizialmente le donne ...
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TROTTI, Giovanni Battista
Alessandra Dattero
TROTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Milano nel 1569. Era figlio primogenito di Camillo e di Laura, figlia naturale di Giambattista Liscati. La sua famiglia [...] Sforza. Con Marco si inaugurò una tradizione familiare che si contraddistinse per la dottrina negli studi (1970), pp. 59-156; U. Petronio, Il Senato di Milano. Istituzioni giuridiche ed esercizio del potere nel Ducato di Milano da Carlo V a Giuseppe ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] dalle radicate convinzioni religiose sia da una lunga tradizione familiare, sia infine dalla perdita del primo figlio Andrea minore: l'Opera pia dei fitti per i poveri, dalla B. istituita nella parrocchia di S. Matteo in Genova, al fine di aiutare i ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alessandro
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 27 marzo 1799 ottavo dei numerosi figli del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio. Anch'egli, seguendo la [...] fascicolo di 28 pagine esponeva la sua proposta per l'istituzione di un corpo dei bersaglieri e all'inizio di quello stesso morì a Kadikóy (Turchia).
Fonti e Bibl.: L'archivio familiare è conservato presso la Sezione di Archivio di Stato di Biella ...
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FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] profondo sentimento religioso, influenzò particolarmente l'ambiente familiare: cinque dei figli entrarono nella vita ecclesiastica spesso di ispirazione religiosa. Tra queste ricordiamo l'istituzione di mense economiche per lavoratori (1857, 1867); ...
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BOTTA, Vincenzo
Maria Teresa Zagrebelsky Prat
Nacque a Cavallermaggiore (Torino) l'11 febbr. 1818 da Angelo Giacinto e Agnese Siccardi.
Non ha, perciò, fondamento la tradizione che lo voleva figlio [...] Non si è potuto rintracciare alcun dato che descriva l'ambiente familiare del B., la sua giovinezza e la sua formazione culturale Austria. In questi paesi il B. apprezzò soprattutto l'istituzione di seminari civili per la preparazione dei maestri e il ...
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CALIARI, Carlo (Carletto)
Cecil Gould
Il più giovane dei due figli pittori di Paolo Veronese, secondo il Ridolfi aveva ventisei anni quando morì, nel 1596 (I, p. 358; per quanto invece afferma Zanetti, [...] ). Sembra sia stato il più attivo nella bottega familiare: terminò i quadri lasciati incompiuti da Paolo alla (pp. 50, 375) e da autori più tardi al C.: Istituzione del "Soccorso" (Venezia, Gallerie dell'Accademia, in deposito al Museo ...
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BORGHESE, Scipione
Alceo Riosa
Nacque a Castello di Migliarino (Pisa) l'11 febbraio 1871 dal principe Paolo e da Ilona Apponyi. A 18 anni conseguiva la licenza in scienze fisiche e matematiche presso [...] , fu il B. ad assumere l'amministrazione del patrimonio familiare, riuscendo a ristabilirne per larga parte la fortuna, con una della zona (promosse, tra l'altro, nel 1900 l'istituzione della cattedra ambulante di economia di Salò) e l'investimento ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] largamente presenti nelle élites aristocratiche e vissute in forma sia individuale sia collettiva. G. istituì un nesso forte fra la propria tradizione familiare e la nuova comunità monastica, facendovi eseguire i ritratti dei genitori e di se stesso ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...