CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] che a stento formano la base della sussistenza familiare, e le entrate derivanti dalla professione di avvocato 1528.
Proprio nel dicembre il C. era fra i promotori dell'istituzione di una guardia armata al palazzo della Signoria, che avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] in un ambiente familiare liberale e tollerante, mostrò fin da giovane notevole esuberanza intellettuale che lo spinse a quando questa venne sciolta, con un decreto austriaco del 1890, istituì la Lega nazionale, di cui fu il primo presidente. Nel 1899 ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] , Parma 1953, pp. 103 s.; M. Bocconi, Un dramma familiare ai margini del processo contro i carbonari di Parma, in Arch. II, Parma 1989, pp. 8 s.; B. Montale, Parma nel Risorgimento. Istituzioni e società (1814-1859), Milano 1993, pp. 15, 46, 49. G ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Giuseppe
Roberto Baglioni
– Nacque a Trieste il 4 febbraio 1816, terzogenito di cinque figli, da Isacco (1764-1830) e da Regina Parente, sorella del banchiere e finanziere Marco Parente, socio [...] Crebbe e si formò in uno stimolante e multilingue ambiente familiare, fatto di saperi trasmessi e maturati nell’ambito della scuola giuliana. Nel 1833 si costituì il Lloyd austriaco, istituzione presieduta dal fratello Elio, ispirata al ben più noto ...
Leggi Tutto
FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] molto strette con gli ambienti della filosofia e delle istituzioni culturali di matrice positivista: per questo videro la trovare nuovi capitali si decise allora a trasformare l'azienda familiare in società anonima A.F. Formiggini editore in Roma, ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] al gonfalonierato di Giustizia proprio mentre uno scandalo rischiava di compromettere la credibilità delle istituzioni.
Costretto dalle pressioni di un potente gruppo familiare, un cui membro era stato coinvolto in una serie di furti, il gonfaloniere ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] dei Cerchi, provocando l'ira del gruppo familiare dei Franzesi, e in particolare di Giovanni , Le finanze della Repubblica fiorentina. Imposta diretta e debito pubblico fino all'istituzione del Monte, Firenze 1929, p. 333; Id., Frescobaldi, in Enc ...
Leggi Tutto
CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] userà benignità e clemenza verso i sudditi e si preoccuperà della istituzione di "ordinati spedali e di Monti di pietà" nonché di essere utilità, nei rapporti umani della città; della necessità familiare degli schiavi e del modo di "comandarli e di ...
Leggi Tutto
LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] cara al L. era il bricco di S. Michele. L'economia familiare, dunque, legata com'era all'andamento della raccolta, non fu mai a far approvare alla presidenza della Camera dei deputati l'istituzione di una commissione preposta all'acquisto di opere d' ...
Leggi Tutto
SALVAGO RAGGI, Giuseppe Maria
Olindo De Napoli
– Nacque come Giuseppe Maria Salvago a Genova il 17 maggio 1866 da Paris Maria e da Violante Raggi. A ricordo della madre, morta nel 1867, nel gennaio [...] contro il potere temporale della Chiesa. Questa cultura familiare (ma la nonna materna era una cattolica reazionaria prima del voto sul referendum che sancì l'abbandono di quell'istituzione alla quale tanto si sentiva fedele, la monarchia.
Da ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...