FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] 1603 al 1612, mantenendo perciò una presenza costante nel Collegio, l'istituzione che dopo la "correzione" del Consiglio dei Dieci nel 1582-83 una presa di distanza dalla sua tradizione familiare, sebbene non travalicassero mai negli atteggiamenti e ...
Leggi Tutto
LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] e quella volgare, adespota ma attribuita al canonico Felice Persicini, familiare del L. morto nel 1629 (Biblioteca apost. Vaticana, Barb. linea con la sua professione intellettuale, quali l'istituzione di due insegnamenti, di logica e di instituta ...
Leggi Tutto
DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] data di nascita del D. e dell'altro figlio, minore, Dotto, istituendoli suoi eredi universali. Padova appare il suo luogo d'origine: come " vita pubblica, sulla scia di un'antica tradizione familiare che aveva visto i suoi antenati svolgere, accanto ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] familiare ebbe una buona formazione culturale, potendo usufruire della vasta biblioteca del padre, discreto
In questo periodo ampliò l'orfanotrofio e l'ospedale, istituì nel seminario una cattedra di teologia scolastica; nel campo pastorale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] sua prima formazione. Rientrato a Napoli, riprese l’attività familiare di aromatarius, ossia di commerciante all’ingrosso di articoli di altri redditi e quindi in future entrate. Anzi l’istituzione di un banco garantito dallo Stato può essere la ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] I (1855), 2, pp. 117-162; L'Arch. centr. di Stato nuovamente istituito in Toscana nelle sue relazioni con gli studi storici, ibid., II (1855), 2 epistolari dell'epoca, a parte la corrispondenza familiare conservata nella Bibl. comunale di Pescia. ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] Orsini.
Il M. si mostrò strenuo assertore dell'istituzione inquisitoriale: quando era legato a Firenze lanciò l'interdetto politica dell'Europa cristiana, su una solida base familiare, nonché sul contenimento della componente francese nel Collegio ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] , dando origine anche a opere assistenziali e filantropiche con la istituzione delle Fondazioni Carlo e Giuseppe Piaggio e Maria Piaggio Casarsa, che si riallacciava a una tradizione familiare iniziata proprio da Piaggio, quando nel 1905 aveva reso ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] vale a sottolineare come la nota struttura familiare delle grandi aziende bancarie e mercantili dell'età già una lunga carriera politica dietro di sé. L'anno dopo l'istituzione della magistratura (1282) era stato dei Priori ed era tornato ad esserlo ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] allora rara in Italia, dove gli obblighi di legge legati all’istituzione della CONSOB si ebbero solo nel 1974 e l’obbligo della dovuto trasformare la società che portava il suo nome da familiare a manageriale: ma questo sarebbe stato chiedere troppo a ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...