CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] delle armi, ottenendo subito il grado di colonnello per aver istituito a proprie spese, nel 1744, un intero reggimento di 26; Ibid., Famiglie, cass. 54. Per il patrimonio familiare, oltre alle numerose cartelle dell'Archivio Clerici, che è strutturato ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] coscienza, essa fece ricorso ai servigi di uno spirito familiare - un demone - che costringeva a stare in Naples au tournant des XVIe et XVIIe siècles, in Culto dei santi istituzioni e classi sociali in età preindustriale, a cura di S. Boesch Gajano ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] importante nell'area a lui più familiare, quello di Giovanni Colombini, carismatico fondatore s.; Mariano da Firenze, Il trattato del Terz'Ordine o vero "Libro come santo Francesco istituì (", a cura di M. Papi, Roma 1985, pp. 543-548 e ad ind.; ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] c. 154r, 44, c. 1r). Membro attivo dell’istituzione, unì all’impegno didattico quello teorico, attestato dai citati Keazor, Münster 1998, pp. 157-187; E. Mori, Identità familiare e strategia della memoria: il giardino segreto di Gaspare Alveri, in ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] ottenendo alfine l'abolizione dell'antico governo e l'istituzione della Repubblica democratica (4 febbr. 1799). Di , fu scrittrice e di accesi sentimenti liberali. Allevata nel clima familiare, dove, accanto al C., grande era l'influenza della madre ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] a fiscale della Deputazione al commercio, una magistratura di recente istituzione (1708), che gli permise di sottrarsi all'attività odiata. , moda, posizione dei frati nella società, istituto familiare e, in genere, usi e convenzioni di un ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] nominato auditore militare dell'esercito di Spagna, e solo la situazione familiare - a quanto afferma Baccio Dal Borgo, uno dei suoi il D. anticipa di quasi tre secoli l'istituzione dello Studio rispetto alla datazione tradizionalmente accettata (e ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] che a stento formano la base della sussistenza familiare, e le entrate derivanti dalla professione di avvocato 1528.
Proprio nel dicembre il C. era fra i promotori dell'istituzione di una guardia armata al palazzo della Signoria, che avrebbe dovuto ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] in un ambiente familiare liberale e tollerante, mostrò fin da giovane notevole esuberanza intellettuale che lo spinse a quando questa venne sciolta, con un decreto austriaco del 1890, istituì la Lega nazionale, di cui fu il primo presidente. Nel 1899 ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] , Parma 1953, pp. 103 s.; M. Bocconi, Un dramma familiare ai margini del processo contro i carbonari di Parma, in Arch. II, Parma 1989, pp. 8 s.; B. Montale, Parma nel Risorgimento. Istituzioni e società (1814-1859), Milano 1993, pp. 15, 46, 49. G ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...