Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] in volta, inoltre, mutava la sua provenienza geografica e familiare, tanto più che non veniva eletto da un'aristocrazia dello Stato della Chiesa. Il potere centrale, in Società e istituzioni dell'Italia comunale: l'esempio di Perugia (secoli XII-XIV ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di grande rilievo all'elaborazione dei fini e dei metodi dell'istituzione: nella lettera inviata ai nunzi il 15 genn. 1622, costante tensione al consolidamento del prestigio personale e familiare, sottesa al ruolo di cardinal nipote, alimentò ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] al suo seguito a Bologna, probabilmente lo erano. Ma la rete familiare dei del Poggetto dovrebbe di nuovo essere oggetto di studio.
Non si dal papa nell’ottobre del 1331 l’autorizzazione a istituire un collegio per trenta borsisti – furono in realtà ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] in apertura, che ci dicano la sua provenienza familiare o la sua pur prevedibile formazione monastica.
L' Giovanni VIII detto estraneamente "papa". Sull'opposto versante dell'istituzione temporale l'imperatore Lodovico II è visto come un uomo ...
Leggi Tutto
La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] potessero capire».
La Chiesa cattolica fu dunque la prima istituzione pubblica a prendere atto del problema della lingua dopo la sacri. Si è affermato, mediamente, uno stile omiletico familiare, in un italiano medio, con concessioni all’oralità, ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] chiesto di rimanere a Kakavia. Nonostante fosse stata istituita subito un'inchiesta, affidata al comandante della gendarmeria nella villa della famiglia Franchini, custode della memoria familiare del generale, di cui rilanciò il ricordo pubblico ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] ) Olimpia Aldobrandini, ricca erede di un cospicuo patrimonio familiare, nonché vedova di Paolo Borghese. La scelta della la riappacificazione con Innocenzo X, il quale di lì a poco istituì la primogenitura e il fedecommesso sui beni di famiglia. La ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] cui sarebbe diventato primario nel 1911; nell'ambito di quell'istituzione diresse i reparti di anatomia patologica, dei tubercolotici e, Nel 1904 era stato colpito da un nuovo lutto familiare, la morte del fratello Alberto. Assistente volontario nel ...
Leggi Tutto
Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] Gerusalemme). Alla l. sinagogale si aggiunge quella domestica e familiare, di non minore importanza.
L. cristiana
Il centro La l. «consta di una parte immutabile, perché di istituzione divina, e di parti suscettibili di cambiamento, che nel corso ...
Leggi Tutto
Diritto
G. amministrativa Relazione giuridica che intercorre tra un organo sovraordinato e un organo subordinato.
Tra le relazioni interorganiche, la g. presenta il massimo grado di intensità, ragion per [...] di giurisdizione o di governo, conferita, si diceva, con l’istituzione canonica. Dopo il Concilio Vaticano II la g. ecclesiastica si nelle lotte precedenti, dalla presenza di sostenitori, dalla storia familiare (per es., il rango della madre) ecc. Le ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...