Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] architettura, la proprietà, la parentela e altre istituzioni sociali.
Dal punto di vista dell'analisi comparativa Moore), New Haven, Conn., 1966.
Engels, F., Der Ursprung der Familie, des Privateigentums und des Staats, Hottingen-Zürich 1884 (tr. it.: ...
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Età
Jean S. La Fontaine
Introduzione
Il ciclo di vita
Il processo di crescita e invecchiamento è un fenomeno universale. Uno dei dati biologici fondamentali, comune a tutte le società, è che la vita [...] di solito da fattori quali l'appartenenza a una medesima istituzione (scuola, college o università, chiesa), la classe sociale di fornire un contesto capace di integrare la struttura familiare nella più ampia compagine sociale. Il 'fallimento' ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] esercitata, d'intesa con il potere politico, da questa istituzione ecclesiale è ben documentata dal Common book of prayer e della Scuola di Francoforte. Con le Studien über Autorität und Familie (v. Horkheimer e altri, 1936), ricerche condotte in ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] ’anthropologie de la Méditerranée, 2001). Né completamente esotico né completamente familiare, il Mediterraneo si ritrova così in bilico tra un qui e dei popoli, la cooperazione sia a livello di istituzioni sia a livello di società civile, e lo ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] di valori particolaristico ad uno universalistico. L'adolescenza costituisce un collegamento tra la cultura familiare particolaristica e le istituzioni dell'economia e della società. I giovani, però, possono rifiutare l'integrazione funzionale nella ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] ma anche perché la scuola costituisce la prima fondamentale istituzione nella quale si realizzano le esperienze sociali di un tutti. A volte può capitare di litigare con qualche familiare, per esempio su quale programma vedere alla televisione. ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] materiale o immateriale) da un soggetto a un altro. Un'altra istituzione del diritto romano connessa alla tradizione è il deposito, ossia la in una varietà di ambiti, dall'organizzazione familiare alle pratiche educative, dalle credenze religiose agli ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] il r.d.l. 20 luglio 1934, nr. 1404,con il quale si istituiva un Tribunale per i minorenni presso ogni sede della Corte d’Appello o sezione previsione adottata in Francia di non concedere l’assegno familiare in caso ricovero del minore in un istituto ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] onore, a prescindere dalle sue radici nel gruppo familiare, presenta anche altre caratteristiche; lo stesso discorso dell'uomo comporta inevitabilmente, prima o poi, il ritorno alle istituzioni e quindi, ipso facto, un ritorno all'onore. Ciò però ...
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Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] le stesse funzioni degli spiriti sciamanici: angelo custode, anima di un familiare defunto, buona stella, segno zodiacale, talismano, ecc. Ciò impedisce all'istituzione sciamanica di divenire una forza politica, ma rende le pratiche sciamaniche una ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...