Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] della modernità sradica il singolo dal suo mondo di vita familiare, inserendolo in una rete di rapporti sociali che attraverso alla salvezza, la setta si separa dalla Chiesa come un'istituzione che fa splendere la sua luce sia sui giusti che sugli ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] e politica, e che quindi mirano a sopprimere tutte le istituzioni e tutti i diaframmi che si frappongono davanti a tale obiettivo informazioni - dai dati economici relativi al reddito familiare alle stime relative al mutamento e alla mobilità della ...
Leggi Tutto
Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] studiata sul piano formale come l'antropologia sociale fa con le istituzioni. Tanto per i loro fini ultimi quanto per i metodi carattere politico non sono dissociabili da altre, di carattere familiare (come i rapporti di parentela) o religioso. Si ...
Leggi Tutto
Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] sono sempre attenuate dai gruppi di status e dalle istituzioni politiche, che operano spesso in senso contrario a queste vi è, tra il conflitto etnico e il modello più familiare del conflitto di classe. Un articolato approccio a questo problema ...
Leggi Tutto
Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] libro non è più una rarità ma costituisce un oggetto familiare di consumo quotidiano, perdendo così i suoi connotati magici del XIX secolo, e alla sua scomparsa contribuì anche l'istituzione di controlli di polizia più rigorosi (v. Darmon, 1972). ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] che servono da sacramenti per la vita domestica di un gruppo familiare; più in particolare, essi descrivono i saṃskāra, ossia i certezza come funzionasse la scuola d'esecuzione in quanto istituzione. Si presume che i futuri allievi reperissero gli ...
Leggi Tutto
Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] in successione le sei 'I'. Dove le infrastrutture, le istituzioni e l'innovazione siano già presenti, basterà dedicarsi agli incentivi. ad essere consumati dai membri dell'azienda agricola familiare che li produce. Alcuni degli argomenti sostenuti a ...
Leggi Tutto
Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] conformarsi alle norme che regolano la vita religiosa, familiare e sociale, e interiormente schiudono in lui la la spinta a rovesciare i governi esistenti. Regimi neoislamici sono stati istituiti in Iran, in Pakistan e in Sudan, mentre in paesi ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] è posto in evidenza che il nuovo nesso persona/istituzione è l'inizio tanto di una riqualificazione del termine 28-48.
Fromm, E., Sozialpsychologischer Teil, in Studien über Autorität und Familie, di M. Horkheimer e altri, Paris 1936, pp. 77-135 ( ...
Leggi Tutto
Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] kantiano. Allo stato naturale questi uomini non hanno bisogno di istituzioni formali, ma sono legati tra loro in un ordine sociale dai vincoli primari immediati - di tipo familiare, religioso e di vicinato. Come esempio di ordine naturale Ross ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...