LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di grande rilievo all'elaborazione dei fini e dei metodi dell'istituzione: nella lettera inviata ai nunzi il 15 genn. 1622, costante tensione al consolidamento del prestigio personale e familiare, sottesa al ruolo di cardinal nipote, alimentò ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] sapere non risulta più trasmissibile nell'ambito familiare o del gruppo sociale ristretto. In linea generale, nel mondo occidentale è possibile ravvisare i caratteri di una lenta evoluzione dell'istituzione scolastica da fasi di oligopolio culturale ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] abbracciavano la vita claustrale. Lo sfaldarsi del nucleo familiare ebbe conseguenze non lievi sul processo formativo del D degli "ateisti". Di quel tanto di autonomia che un'istituzione ufficiale poteva garantire, gli accademici fecero un uso quanto ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] al suo seguito a Bologna, probabilmente lo erano. Ma la rete familiare dei del Poggetto dovrebbe di nuovo essere oggetto di studio.
Non si dal papa nell’ottobre del 1331 l’autorizzazione a istituire un collegio per trenta borsisti – furono in realtà ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] civili o etico-religiose (v. Rossi, 1980). L'istituzione o l'associazione volontaria costituiscono il luogo di coagulo e di sociale dei compiti di cura già svolti nell'ambito familiare e scarsamente riconosciuti nel mercato del lavoro retribuito (v ...
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Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] così privata di contenuti.
Nell'Impero romano la cittadinanza divenne un'istituzione sempre più astratta e formale. A mano a mano che l' di mercanti, una sorta di estensione dell'istituto familiare, e la scomparsa delle servitù personali crearono un ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] chiesto di rimanere a Kakavia. Nonostante fosse stata istituita subito un'inchiesta, affidata al comandante della gendarmeria nella villa della famiglia Franchini, custode della memoria familiare del generale, di cui rilanciò il ricordo pubblico ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] Il tempo degli "svaghi poetici" passò presto. Seguendo la tradizione familiare, il giovane C. intraprese gli studi giuridici e vi si e per l'introduzione della Corte costituzionale (l'istituzione a cui più si sarebbe riferito negli ultimi anni ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] tra cui quello riguardante l'"Approvazione della convenzione concernente l'istituzione di metodi di fissazione di salari minimi adottata dalla del codice civile in due codici, uno di diritto familiare e l'altro di diritto dell'economia, materie che ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] la fine della legislatura.
In quegli stessi anni la sua vita familiare era stata funestata da vicende dolorose. Nel giugno del 1901 la Lirico di Milano il 28 giugno 1903 per sostenere l'istituzione del referendum municipale (il relativo d.l. era stato ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...