DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] , la descrizione tipologica e la normativa si spostano alle istituzioni statali, con l'illustrazione dei modi per acquistare e umana è vista organizzata da leggi concernenti prima il piano familiare, poi via via gli altri livelli di comunità, tutte ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] e molto attento, invece, a interpretare la scuola come istituzione politica e ideologica di prima grandezza.
Da questo punto di quella che Michelangelo Pira ha definito la «bottega familiare» (cfr. La rivolta dell’oggetto. Antropologia della ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] di novelle e racconti di viaggio.
Fin dal bilinguismo familiare, già nella prima infanzia, l'esistenza del M. fu caratterizzata apposito fondo (1954).
Nel 1947, per conto dell'istituzione statunitense Dumbarton Oaks Research Library, il M. si dedicò ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] ), il romanticismo italiano e francese - dove l'istituzione linguistico-letteraria ha subito stravolgimenti. L'intenzione di ridicolo quando atteggia la sua bocca d'oro a quel tono familiare o popolare ch'era stato la prima ambizione del romanticismo ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] il 1590 il C. si trasferì a Napoli come familiare di Ottavio Acquaviva, creato da Gregorio XIV cardinale nel 1590 del poeta pitocco giudice della storia e nel contempo istituzione storica verificabile nelle epoche di più sicura civiltà. Rappresenta ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] della città, e fu attratto inoltre (anche per tradizione familiare) dalla musica – così come dalla poesia contemporanea. Piero Bognetti. Ebbe così modo di ‘inverare’ in un’istituzione la tematica del rapporto fra Oriente greco-bizantino e Occidente ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] nei quali riuscì a far accettare, grazie allo stile familiare e dimesso, un'erudizione abbondante e inadeguata alla futilità Maggiore ed eletto nel Magistrato dei Savi. Propugnò allora l'istituzione di un'Accademia del Disegno, di cui dettò le leggi ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] scrisse un epitaffio in suo onore. Intanto a Ferrara fu istituita una nuova cattedra di greco, e fu affidata a Teodoro G. non raccolse le sue lettere; il suo è un epistolario "familiare", con un uso del latino come lingua viva e la trattazione di ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] L. in chiave di dissidio tra sentimento e autorità familiare. Edizione autonoma (Venezia 1637), ma senza indicazione di vanamente, come del resto altri patrizi e le istituzioni della Repubblica, per la sua incolumità durante la persecuzione ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] ottenne da A. Pio alcuni terreni, l'idea del castello in cui istituire accademia e stamperia non si concretizzò.
L'accademia, invece, parrebbe attiva II Gonzaga lo definiva "fidele dilecto Aldo Romano familiare nostro" (Baschet, doc. XVIII).
Anche le ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...