Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] o che si trovano in situazioni di particolare disagio abitativo, prodotte e gestite in forma pubblica (per mezzo di istituzioni senza fini di lucro, o direttamente dallo Stato, attraverso apposite agenzie o attraverso gli enti locali). Negli anni del ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] tratti con torri a N del duomo - già alla metà del sec. 12°, in uno con lo sviluppo delle prime istituzioni comunali. L'età romanica vide la ricostruzione dei principali edifici cittadini: la pieve, ancora in tutto dipendente dai vescovi di Pistoia ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] ; P. Scarpellini, Assisi e i suoi monumenti nella pittura dei secoli XIII e XIV, ivi, pp. 73-121; D. Waley, Le istituzioni comunali di Assisi nel passaggio dal XII al XIII secolo, ivi, pp. 53-70; R. Haussherr, Der typologische Zyklus der Chorfenster ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] la sala di preghiera usata anche per l'insegnamento. La più antica di esse è la Saffarin a Fez in Marocco istituita nel 1271, seguita dalla Bu Inaniyya, dalla Attarin, dalla Qarawiyyin. Talvolta gli edifici hanno il minareto, manca invece il mausoleo ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] di altri insediamenti religiosi del sec. 11° (St. Andreas, Kreuzstift), che nel caso dell'arcidiaconia di St. Mauritius - istituita al tempo del vescovo Godeardo e della quale si conserva la primitiva cripta 'a sala' - attestano un'espansione dell ...
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LOSANNA
N. Schätti
(lat. Lousonna; franc. Lausanne; Leusonna, Lausonna, Lausanna nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata ai piedi del monte Jorat, sulla sponda [...] spirituale notevolmente ridotta (una nuova residenza vescovile fu fissata a Friburgo). L'archivio vescovile e quello delle istituzioni religiose, secolarizzati con la Riforma, furono in gran parte trasferiti a Berna, vennero restituiti nel 1798 e ...
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GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] -Los Angeles-London 1979; C. Higounet, Le premier siècle de l'économie rurale cistercienne, in Istituzioni monastiche e istituzioni canonicali in Occidente (1123-1215), "Atti della Settimana internazionale di studio, Mendola 1977", Milano 1980 ...
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BROLETTO
P.F. Pistilli
Con il termine b. si indica l'edificio dove, nei secc. 12° e 13°, aveva sede la magistratura dei comuni lombardi e nel quale si svolgevano l'attività amministrativa e l'esercizio [...] della prima metà del Duecento lo spazio a disposizione nel b. risultò comunque insufficiente allo sviluppo delle istituzioni cittadine. Le nuove esigenze furono soddisfatte, in molti casi, con un programma di ampliamento dello stesso, attraverso ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] verso la razionalizzazione strumentale e l’autoritarismo burocratico, soprattutto nelle sfere materiali dell’economia e delle istituzioni politiche. Con la sua ‘teoria critica non marxista’ Sciulli intende incoraggiare le attività che accrescono l ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] monetario tramite trasferimenti dalle banche o con emissione di moneta da parte della Gosbank. I cambiamenti di istituzioni e funzioni in queste aree cruciali dell'economia, sebbene parziali e graduali, consentivano l'introduzione di politiche ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...