GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] G., a iscriverlo all'istituto d'arte Felice Gazzola di Piacenza, città dove si conservano, in collezioni private o presso istituzioni pubbliche, la quasi totalità dei dipinti dell'artista.
Il G. frequentò il Gazzola dal 1867 al 1880, salvo una breve ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] dipingere fra il secondo e il terzo decennio del '500, occupandosi prevalentemente di lavori a fresco commissionatigli da istituzioni pubbliche e private. Alcune opere dell'artista sono andate distrutte per la demolizione o il rifacimento di edifici ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] lesene raccordate ai marcapiani aggettanti.
Nel corso degli anni Venti e Trenta furono numerosi gli incarichi da parte di istituzioni religiose, prevalentemente per le sedi romane: del 1925 il convento delle carmelitane in via dei Tre Orologi e l ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] libertà a varie città (1864-66), illustra quanto narrato da L. Cibrario, storico vicino alla corte, nelle Origini e progresso delle istituzioni della monarchia di Savoia.
Nel 1866 il G. entrò nel comitato direttivo del Museo civico di Torino e l'anno ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] dalla generale crisi di sfiducia di fronte allo sgretolamento morale e materiale della classe dirigente della Repubblica e delle sue istituzioni in quegli anni.
La scelta dei C. di cercare la salvezza nel mondo servendo la patria, la famiglia e gli ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] , e sua figlia Maria Cristina. Fu allievo nell'Officio topografico di Napoli (cfr. V. Valerio, Società uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1993, p. 523). Le sue vicende giovanili, legate alle committenze di casa reale ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] tradizione gloriosa, a forme più in armonia con i bisogni del nostro tempo. Fu chiamato poi (1930) all'ufficio, per lui istituito, di direttore delle Belle Arti della città di Venezia.
Il B., fin dagli anni che seguirono la prima guerra mondiale, a ...
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DEL FIORE, Ercole
Ettore Merkel
Figlio adottivo del pittore Iacobello, seguì le orme paterne prima come garzone, poi come aiuto e infine come artista nella fiorente bottega, pur restando subordinato [...] dei canonici lateranensi della omonima chiesa, forse per i lunghi rapporti di lavoro che lo avevano legato a quelle istituzioni.
Si è supposto ragionevolmente che la modesta personalità artistica del D. si avverta nell'opera estrema di Iacobello come ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] " (in senso romantico-risorgimentale) e patriottico lo portò, da una parte, ad impegnarsi nell'amministrazione di istituzioni filantropiche, dall'altra, a partecipare volontario alla prima guerra mondiale (nel 1917 fu fatto prigioniero, ebbe la ...
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GHINI, Rinaldo
Stefano Coltellacci
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo orafo, figlio di Giovanni di Simone, attivo a Firenze e Roma nel XV secolo. Seguì il mestiere del padre - del quale, [...] d'oro e degli stocchi donati, rispettivamente, durante la quaresima e il Natale.
L'uso di donare una "rosa aurea" a istituzioni o personaggi particolarmente benemeriti per la S. Sede si fa risalire a s. Gregorio Magno. Inviata in dono a basiliche, a ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...