Giurista italiano (Roma 1875 - ivi 1934), figlio di Ettore. Insegnò diritto romano a Cagliari (1908), istituzioni di diritto civile a Napoli (1911) e a Roma (1926). Socio corrispondente dei Lincei (1929). [...] Romanista e papirologo insigne, è autore, tra l'altro, delle Istituzioni di diritto civile (7a ediz. 1933) e di Il divieto di alienazione del pegno nel diritto greco e romano: contributo papirologico (1910). ...
Leggi Tutto
L’idea di rappresentanza politica nasce nel medioevo, in corrispondenza con la nascita delle istituzioni parlamentari (Parlamento). La nozione di rappresentanza politica era, infatti, sconosciuta sia al [...] mondo romano che al mondo greco (Democrazia): come ben messo in evidenza da B. Constant, sia a Roma che nella Grecia antica la partecipazione politica si esplicitava nella partecipazione diretta all’assemblea ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Parabita 1881 - Roma 1979). Prof. di diritto commerciale a Messina e Bologna, di istituzioni di diritto privato, poi di diritto industriale e di diritto commerciale a Roma. Tra le opere: [...] I bilanci delle società anonime (1908); Il contratto di edizione (1913); Contributo ad uno studio sulla natura del diritto di autore (1916); Corso di diritto commerciale (2 voll., 1930-32); Delle società ...
Leggi Tutto
Registro contenente documenti o formulari giuridici medievali, attestanti prassi e diritti di determinati enti o istituzioni, rilegati in modo da assicurarne la conservazione.
Funzionario del basso Impero [...] romano addetto all’amministrazione dell’erario. Nell’Impero bizantino amministrava il patrimonio personale del basileus.
In epoca franca, lo schiavo al quale veniva concessa una libertà semipiena per mezzo ...
Leggi Tutto
Giurista (Vicenza 1902 - Roma 1984), già prof. di diritto amministrativo nell'univ. di Cagliari e di istituzioni di diritto pubblico nell'univ. di Venezia, ha insegnato diritto costituzionale nell'univ. [...] statale di Milano poi di Roma, ove è poi passato (1964-72) alla cattedra di istituzioni di diritto pubblico. Deputato alla Costituente e nelle prime due legislature repubblicane; sottosegretario alla Giustizia nel VI e VII gabinetto De Gasperi. Trale ...
Leggi Tutto
Ornella Porchia
Abstract
Il sistema delle competenze dell’Unione è fondato sul principio di attribuzione (art. 5, par. 1, TUE, art. 4, par. 1, TUE). Questo principio regola sia il riparto verticale delle [...] , in quanto sono idonei a porre ulteriori limiti all’intervento dell’Unione o, quanto meno, all’incisività dell’azione delle istituzioni europee sugli ordinamenti nazionali.
Ai sensi dell’art. 5, par. 4, TUE, «il contenuto e la forma dell’azione dell ...
Leggi Tutto
bilancio comunitario
bilàncio comunitàrio locuz. sost. m. – Documento contabile dell’Unione Europea approvato annualmente dalle istituzioni comunitarie e definito all’interno di un quadro finanziario [...] con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona (che modifica il Trattato sull’Unione Europea e il Trattato che istituisce la Comunità europea) la procedura di bilancio è la seguente: la Commissione europea, che amministra il bilancio, propone il ...
Leggi Tutto
PARLAMENTO (XXVI, p. 368)
Leopoldo ELIA
Inchiesta parlamentare. - 1. Le origini di questo istituto, come quelle di molti altri relativi alla struttura e alle funzioni dei p., si trovano nella storia [...] contenute nel codice penale per i testimoni renitenti e per quelli colpevoli di falsa testimonianza. Pure con legge fu istituita la Commissione per l'inchiesta agraria, comprendente 4 parlamentari nominati dal governo (oltre agli altri 8 eletti dalle ...
Leggi Tutto
Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] 1958) sulla prevenzione del rischio di un attacco di sorpresa. Nel 1963, a seguito della crisi di Cuba, venne istituito il ‘telefono rosso’ che permetteva alle due superpotenze di comunicare in tempo reale in caso di crisi internazionali. Nel 1988 ...
Leggi Tutto
Revisione costituzionale
Angelo Antonio Cervati
Le proposte di riforma costituzionale presentate nel 2012 hanno come Leitmotiv l’esigenza di porre le istituzioni italiane al passo con i presunti principi [...] dissenso sull’urgenza delle revisioni proposte, e che si è affermato da più parti che occorrerebbe piuttosto mettere le istituzioni comunitarie al passo con i principi propri del diritto costituzionale dei singoli Paesi europei oltre che con i valori ...
Leggi Tutto
istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...