PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] , nel 1827, rifiutò la sindacatura della sua città; si rifiutò di chiedere impieghi e di accettare offerte di direzione di istituzioni culturali, private o governative (lettere a Lionardo Vigo del 7 e del 25 agosto 1832, in Nicotra, 1970, pp. 185 ...
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MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] , Bibl. com. Augusta, ms. 968). Nel 1462 fu tra i dieci giuristi dello Studio che diedero parere positivo all’istituzione del Monte dei poveri a Perugia. Inoltre fu più volte chiamato a giudicare petizioni presentate al comune da privati cittadini ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] nel senso del plebiscito e dell'annessione incondizionata, l'A. rifiutò la nomina a vicepresidente del Consiglio straordinario di stato, istituito dal prodittatore Mordini con l'incarico di "studiare ed esporre al Governo quegli ordini e quelle ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] all'opera di codificazione, sia sostanziale sia processuale, che ha retto il confronto con l'avvento delle istituzioni democratiche, pur essendo maturata in una temperie istituzionalmente autoritaria. Nella redazione del codice penale del 1930 - cui ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] diocesi. Vi fu destinato, ancora una volta, il F. con altri due compagni: riportarono ivi a nuova vitalità due istituzioni la cui gestione era molto scaduta. Si trattava dell'ospizio della Misericordia, destinato al ricovero di orfani e infermi, e ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] , nel 1289.
Del capitale accumulato, oltre la metà fu destinata dal L. a legati, a favore soprattutto di enti e istituzioni religiose e (ma solo in minima parte) di familiari. Del rimanente entrarono in possesso i figli Petruccio e Azzo, nominati ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] ancora Torino sotto l'occupazione francese, il duca lo nominò il 15 genn. 1561 lettore ordinario di logica nel collegio di Mondovì istituito l'anno prima, con uno stipendio di "150 scudi di otto fiorini" l'anno. Da Mondovì rientrò a Torino nel 1566 ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] , Roma 1980, p. 115; P.L. Falaschi, Corsino d'Accorso, ibid., XXIX, ibid. 1983, pp. 685 s.; M. Bellomo, Società e istituzioni in Italia dal Medioevo agli inizi dell'età moderna, Catania 1982, p. 442; F. d'Accursio, in Novissimo Digesto ital., VII, p ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] Giuristi medievali e produzione libraria. Manoscritti-Autografi-Edizioni, Stockstadt am Main 2005, ad ind.; M. Ascheri, Giuristi e istituzioni dal medioevo all’età moderna (secoli XI-XVIII), Stockstadt am Main 2009, ad ind.; A. Bartocci, Ereditare in ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] de Révigny,Paris 1899, pp. 6, 11-13, 16, 34; P. Torelli, Per l'edizione critica della glossa accursiana alle Istituzioni, Bologna 1934, p. 123; J. L. J. Van de Kamp, Bartolus de Saxoferrato (1313-1356). Leven-WerkenInvloed-Beteekenis,Amsterdarn 1936 ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...