Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] ha spinto governo e compagnie interessate a scendere sul terreno delle trattative per la soluzione della crisi. Nel 1930 fu istituita fra il governo e i produttori di salnitro una società con 75 milioni di sterline di capitale, le cui azioni ...
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Nel diritto romano, campo del diritto di accrescimento erano il condominio e l'eredità.
Condominio. - Se uno dei condomini dello schiavo non poteva acquistare per mezzo dello schiavo, come accadeva nel [...] si ha quando il testatore in uno stesso testamento e con una stessa disposizione abbia istituito più eredi senza far distribuzione di parti: ad es. "istituisco miei eredi Tizio e Caio" (art. 880). Non implica distribuzione di parti l'espressione ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] fino a Sutri, mentre il pontefice attese Federico III dentro Roma. Da ciò egli deduceva la caducità delle umane istituzioni, oltre che la superiorità che l'autorità pontificia aveva di fatto acquisito su quella imperiale ai suoi tempi. Nondimeno ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] . Accanto a questo gruppo di norme limitative non mancano quelle foriere di vantaggi e privilegi per la feudalità: la I, 47 istituisce la corte dei pari; la III, 43 prevede pene più severe per offese ai nobili. Viene inoltre eliminato il divieto di ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di dargli "la piattaforma sulla quale svolgere l'azione riformatrice compresa nel suo programma" (Memorie, III, p. 355), in particolare l'istituzione di una "banca del lavoro" (con r.d. 15 ag. 1913, n. 1140 nacque poi l'Istituto nazionale di credito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] almeno, a Cino – come notato già da Alessandro Tartagni e accolto da Giasone del Maino; il commento alle Istituzioni; forse anche quello all’Authenticum – già secondo Tartagni, seguito da Giasone, però senza ragioni del tutto convincenti, cosicché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...]
Di qui un primo tratto costante della sua vicenda intellettuale: la comparazione o, più in generale, l’attenzione prestata a istituzioni o riflessioni straniere, non costituiva, per Mossa, tanto un'ipotesi di lavoro da fare propria in riferimento a ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] codificazione con crescente interesse: nella speranza che i nuovi codici possano preludere a più incisive trasformazioni nelle istituzioni, soprattutto a più forti aperture alla realtà sociale, sviluppando quei pur deboli germi, che riteneva comunque ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] detti di c. plurilaterale; i saldi a debito o a credito per coppie di Stati tendono a compensarsi.
La c. presuppone l’istituzione in ogni paese contraente di una cassa di c. (o il deferimento della c. alla Banca centrale o all’Istituto dei cambi ...
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Atto o comportamento che faccia uso della forza fisica (con o senza l’impiego di armi o di altri mezzi d’offesa) per recare danno ad altri nella persona o nei beni o diritti. In senso più ampio, l’abuso [...] fondamentale delle pulsioni di morte e distruzione (spiegazione psicanalitica); in una terza, la v. è connaturata alle istituzioni e ai prodotti dell’attività umana e si manifesta in processi oggettivi di autoritarismo, repressione, esclusione e ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...