Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] che a tempo debito la religione avrebbe lasciato il posto alla scienza.
Una nuova tradizione di ricerca sulle origini delle istituzioni della civiltà venne inaugurata nel 1861 da Henry Maine nel suo Ancient law, e il dibattito proseguì sino agli anni ...
Leggi Tutto
superstizione Il fatto di avere credenze e compiere pratiche che, nella valutazione della cultura e delle religioni superiori, ufficiali e dominanti, sono ritenute frutto di errore e d’ignoranza, di convinzioni [...] e istituzioni inferiori e sorpassate.
Riguardo alle origini delle s. nell’ambiente di una determinata religione, in generale si può dire che la s. risponde a esigenze che non trovano soddisfazione nell’ambito della religione dominante (per es., le ...
Leggi Tutto
Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] manifesta l'accordo, e dunque qual è l'estensione del consenso.Cominciamo dal primo tema, il consenso come principio ispiratore delle istituzioni della democrazia. In proposito sembra che si debba dire che se c'è, per così dire, una soglia minima di ...
Leggi Tutto
antichità Età antica, in contrapposizione all’età di mezzo (o Medioevo) e all’età moderna. In particolare, con il nome di a. si continua convenzionalmente a indicare lo studio di alcune discipline sussidiarie [...] nel loro divenire con gli stessi procedimenti propri dell’indagine storica; si ha in tal modo ‘storia’ delle istituzioni politiche, sacrali, militari ecc. Da alcuni filologi viene definito come a. classiche il complesso delle discipline concernenti ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Public understanding of science
Massimiano Bucchi
Public understanding of science
L'espressione Public understanding of science individua un'area di studi interdisciplinare che si [...] pervasa dalla tecnoscienza, ma in cui i confini tra diverse aree appaiono sempre più permeabili e le stesse pratiche e istituzioni di produzione della conoscenza si configurano come sempre più ibride ed eterogenee. Un quadro, in definitiva, in cui il ...
Leggi Tutto
Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] ceti borghesi e classi lavoratrici. Non si è realizzato, in breve, né il proposito di cancellare dalla storia le istituzioni parlamentari né quello di limitarsi a utilizzare le stesse come tribuna autorevole nella attesa di una società libera da ogni ...
Leggi Tutto
L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] spirito, a sviluppare o migliorare le facoltà individuali, specialmente la capacità di giudizio.
Complesso delle istituzioni sociali, politiche ed economiche, delle attività artistiche e scientifiche, delle manifestazioni spirituali e religiose che ...
Leggi Tutto
Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] libertà. Per un'età che per la prima volta nella storia è stata testimone dei campi di sterminio, la contestazione delle istituzioni totali è una sfida che può sembrare persino troppo spavalda o troppo ingenua, ma è uno di quegli episodi che mostrano ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] , la cui evoluzione è condizionata dall'evolversi della sua organizzazione economica, in connessione con la quale si evolvono anche le istituzioni e le forme politiche (di qui la critica di Ferguson non solo all'idea di stato di natura, ma anche ...
Leggi Tutto
organizzazione
organizzazióne [Der. di organizzare, da organo, nel signif. di "dare una struttura ordinata"] [LSF] (a) il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato (organizzato) al fine del [...] corretto espletamento delle sue funzioni; (b) associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune. Le o. internazionali, in questo secondo signif., operanti in campi di interesse della fisica sono ricordate sotto la loro denomin. ufficiale, ...
Leggi Tutto
istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...