Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] topografia, i servizi, gli spazi pubblici.
Non più enclave o 'luoghi di differenza', i nuovi spazi aperti istituiscono oggi relazioni multiple inglobando spesso al proprio interno la complessità e l'ibridazione proprie della città contemporanea. Si ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] percorsa da logge e scavata da due scale a chiocciola ricorda quello del b. di Firenze, specie per la relazione che istituisce con il doppio profilo della copertura, curvo all'interno e rettilineo all'esterno, per il tramite di una complessa orditura ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] . Fra il sec. 13° e il 14° sorsero, al di fuori delle mura e nel contesto dei borghi, numerose istituzioni monastiche, che furono inglobate in una cinta muraria quattrocentesca veneziana demolita all'inizio del Novecento.Tra le più antiche fabbriche ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] -58).
L'analisi dell'architettura civile di T. è resa ardua dall'assenza di studi documentari sull'origine delle istituzioni comunali e sulla storia delle principali famiglie della città. Emblematico è il caso dell'od. palazzo Venditti, attiguo alla ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] tipo di Nonantola: nuove testimonianze meridionali, Scrittura e civiltà 7, 1983, pp. 77-88; V. Fumagalli, Economia, società e istituzioni nei secoli XI-XII nel territorio modenese, in Lanfranco e Wiligelmo. Il duomo di Modena, cat., Modena 1984, pp ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] insediatesi in Palestina (Ebrei) e in Siria (Aramei) danno decisamente un nuovo assetto alla topografia cittadina, ospitando nuove istituzioni politiche, legate più al modello di stati nazionali che non a quello di città-Stato. Mentre in Palestina ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] Maggiore, fondata dal vescovo Ecclesio (522-532).A partire dal sec. 6° si ha notizia di edifici adibiti a istituzioni caritative annessi a cappelle: così l'orfanatrofium costruito dal vescovo Ursicino (532-535) in un terreno presso il monasterium di ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] , per una scheda sulla basilica, in La storia dei Genovesi, "Atti del IV Convegno di studi sui ceti dirigenti nelle istituzioni della Repubblica di Genova, Genova 1983", Genova 1983, pp. 443-472; Archeologia in Liguria II. Scavi e scoperte 1976-1981 ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] in funzione del manufatto si accompagnasse sempre con l'esigenza di un aggiornamento decorativo (ivi, XXXV). Suger istituì perfino gli incarichi ufficiali per il personale addetto essenzialmente alla manutenzione del decoro in oro e argento. Quando ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] per lo sviluppo delle arti, della cultura e in particolare dell'architettura. La nascita di scuole dipendenti dalle istituzioni ecclesiastiche ortodosse e cattoliche creò le condizioni per una continuità dell'uso del greco e del latino (e in ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...