MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] delle autorità cittadine, il M., non ancora laureato, ottenne infatti l’anno successivo la nomina a secondo lettore delle Istituzioni nello stesso Studium pavese.
Il 10 luglio 1557 sposò Margherita, figlia del mercante Giovanni Antonio Candiani e di ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] di ordinamento giudiziario (1890), Firenze 1896, 1906; Manuale della procedura civile, I-II, Torino 1898, 1929; Per la istituzione di un Tribunale supremo dei conflitti di giurisdizione. Prolusione al corso di procedura civile nella R. Università di ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] doctores. La formazione del ceto giuridico a Napoli tra Cinque e Seicento, Napoli 1993, p. 333; D. Novarese, Istituzioni politiche e studi di diritto fra Cinque e Seicento. Il messanense Studium generale tra politica gesuitica e istanze egemoniche ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] di istituti di educazione femminile a Palma (1736), a Licata (1739) e a Girgenti, e alla fondazione di istituzioni per il riscatto dei prigionieri cristiani dalle mani degli infedeli e per l'assistenza alle vittime delle scorrerie barbaresche ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] con la routine di professore, funzionario e uomo di cultura del vecchio regime.
Vinta nel 1774 la cattedra di istituzioni civili, la mantenne fino al 1778, conservando tuttavia sempre il vicariato di Pergine. Molte furono le vicende scabrose ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] 'attenzione sui rapporti Stato e Chiesa, sostenendo la piena libertà di questa sotto la protezione delle leggi o delle istituzioni di quello senza alcun privilegio. Quindi, nel 1864, presentò un progetto di legge per abrogare gli articoli riguardanti ...
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BOLAFFIO, Leone
Stefano M. Cicconetti
Nacque a Padova il 5 luglio 1848 da Giuseppe ed Enrichetta Del Vecchio. Avviatosi agli studi di giurisprudenza nel locale ateneo, si laureò il 15 dic. 1870.
Necessità [...] , Torino 1918, che prese poi nella 6 ediz. il titolo di La legislazione commerciale italiana, Torino 1934. Assieme alle Istituzioni del Vivante le lezioni del B. rimasero a lungo il maggior testo istituzionale della materia. Mancò tuttavia al B. una ...
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BIONDI, Biondo
Carlo Alberto Maschi
Nato a Bronte (Catania) il 12 nov. 1888, da Leonardo e da Antonella Pastanella, si laureò in giurisprudenza a Palermo nel 1910. Formatosi alla scuola di Salvatore [...] e caratterizzata da acuta penetrazione giuridica e da una larghissima conoscenza delle fonti, trova la sua sintesi nelle Istituzioni di diritto romano, pubblicate in quarta edizione a Milano nel 1965, che eccellono per limpidezza di espressione ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] n. 68). In questa situazione di così scarsa diffusione dell'opera romanistica di C., acquista un certo significato la glossa sulle Istituzioni del ms. di Roma, Bibl. Vallicelliana, D. 49, f 314v, siglata K.a.ro.lus, edita in Cortese-D'Amelio, Prime ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] dell'esecutivo; all'azione decisa per l'indipendenza della magistratura e per l'introduzione della Corte costituzionale (l'istituzione a cui più si sarebbe riferito negli ultimi anni della sua vita, ma che in sede costituente volle circoscritta ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...