Statistico ed economista (Palermo 1890 - Roma 1962), prof. (dal 1942) prima di statistica e poi di economia politica nell'univ. statale di Milano, fondatore della Rivista italiana di statistica, poi trasformata [...] statistica su basi strettamente logico-matematiche. Tra le opere: Manuale di statistica (1934; 3a ed. ampl. 1936-38); Analisi economiche (1938-40); Problemi demografici (1939); Istituzioni di economia (1950); I fondamenti dell'economia (1953). ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] quello che aveva visto, letto e sentito negli Stati Uniti in quei mesi. A Milano gli venne affidato un corso di istituzioni di economia politica per l’anno accademico 1934-35; nel 1934 pubblicò il saggio I nuovi indirizzi di politica economica negli ...
Leggi Tutto
VIOLANTE, Cinzio
Andrea Di Salvo
Storico medievale, nato ad Andria (Bari) il 16 maggio 1921. Allievo della Scuola Normale Superiore di Pisa, venne chiamato alle armi nel 1941 e come militare fu poi [...] pisana.
Al centro della sua ricerca si pongono le interrelazioni tra la storia economica e sociale, quella delle istituzioni (civili ed ecclesiastiche) e quella religiosa, in un'aspirazione a cogliere la realtà del passato considerata in tutti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] , non era stato sufficiente a porre rimedio ai predetti dualismi; proprio in considerazione di ciò, La Malfa proponeva l’istituzione di un sistema di programmazione economica nazionale al fine di risolvere questi squilibri e indicare la via di un più ...
Leggi Tutto
Nadia Fiorino
Emma Galli
Italia, pietra dello scandalo
Secondo il rapporto della Commissione europea, l’Italia è divisa anche dalla corruzione: Trento e Bolzano e Valle d’Aosta si allineano con i paesi [...] paese. Inoltre, l’Italia all’interno di un campione UE 27 registra la maggiore varianza su base regionale nella qualità delle istituzioni, di cui la corruzione è una delle dimensioni, con 3 aree geografiche – le Province di Trento e Bolzano e la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] tovaglie e, in generale, del cibo come luogo di relazione e di ben vivere, la creazione e la cura dei luoghi e delle istituzioni della vita civile, dei luoghi di incontro (le chiese, le piazze, e quindi i teatri e le accademie), ma anche dei luoghi ...
Leggi Tutto
povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] di istruzione, le opportunità occupazionali, il godimento o meno di alcuni diritti di cittadinanza. Anche a livello delle istituzioni internazionali si è, perciò, considerato opportuno misurare la p. non solo in termini di reddito o di spesa per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] è sufficiente di per sé per correggere gli squilibri della società.
Il caso italiano ha altri caratteri: tra economia e istituzioni c’è una compenetrazione assai forte. Vi è alla radice una concezione dell’ordine sociale spontaneo che ha al suo ...
Leggi Tutto
Economista italiano (Trieste 1908 - Roma 1985), prof. di scienza delle finanze nelle università di Cagliari, Urbino, Siena, Firenze e Roma. Allievo di R. Fubini e di M. Fasiani, ha dedicato importanti [...] . 1977), Problemi tributari della Comunità economica europea (1958), L'imposizione diretta del sistema tributario italiano (1959), Istituzioni di scienza delle finanze (1953, 8a ed. 1977), L'attività finanziaria dello stato nel quadro dello sviluppo ...
Leggi Tutto
In economia, sull’esempio della parola tedesca Konjunktur, la fase del ciclo (➔) economico che l’attività economica attraversa in un dato periodo di breve durata. Si parla, talvolta, di alta c. per la [...] , prima negli Stati Uniti e poi in Europa, per opera d’istituti privati, enti pubblici e istituzioni scientifiche. È condotto mediante elaborazioni sulle serie storiche delle principali variabili macroeconomiche, filtrate con raffinate tecniche ...
Leggi Tutto
istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...