MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] i quali Ch. Bonnet. Nel 1789, accogliendo l'invito di A. Brambilla, il M. assunse la direzione della cattedra di istituzioni chirurgiche e arte ostetrica dell'Università di Pavia: a questa nomina probabilmente non fu estraneo l'interessamento di G.B ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] occupò l'A. per ben ventiquattro anni; in questo periodo, che corrisponde ad un'intensa attività scientifica, oltre alle inedite Istituzioni di agricoltura, furono da lui scritte le opere più importanti per la chimica e la medicina. Nel 1786 uscirono ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] centro-settentrionale, Germania, Francia, Gran Bretagna e Paesi Bassi) per studiare l’organizzazione e il funzionamento di istituzioni simili, ma anche delle scuole e delle università. Il viaggio gli diede l’opportunità di frequentare i maggiori ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] del Veneto, della Lombardia e dello Stato pontificio. Nell'anno accademico 1842-43 fu trasferito all'insegnamento di patologia e istituzioni chirurgiche nell'università di Pisa. Tra i suoi allievi furono A. Tigri e F. Pacini.
Valente morfologo, il C ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] l'incarico dell'insegnamento della reumatologia e la direzione del relativo istituto.
L'insegnamento della reumatologia era stato istituito nell'ateneo romano nell'anno accademico 1955-56 e affidato come incarico annuale a T. Lucherini, primario del ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] in un ordine chiaro ciò che è stato distinto ai fini di una attenta osservazione (così svolgeva il suo pensiero nelle Istituzioni di patologia analitica, pubblicato, a Firenze nel 1863).
Se si richiamava all'esempio dato dal Condillac di un uomo che ...
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LEGGE, Francesco
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Nacque a Velletri, da Luigi e da Luisa Mazzoni, il 27 dic. 1852 e, completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Roma. Fin [...] nell'anno accademico 1879-80, infatti, fu incaricato di supplire A. Ceci nell'insegnamento dell'anatomia generale e istituzioni di anatomia e, nel successivo, anche in quelli di anatomia umana descrittiva e topografica e di anatomia generale, presso ...
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BERETTA, Arturo
Mario Crespi
Nato a Bologna l'11 aprile 1876, compì i primi studi presso il collegio della Pioggia dei Pii istituti educativi, in cui venivano accolti gratuitamente i giovani versati [...] in America, si era orientata verso un indirizzo pratico che l'aveva allontanata dai metodi e dalle istituzioni scientifiche della medicina, cominciava di nuovo a essere considerata una specialità chirurgica.
Durante la prima guerra mondiale ...
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BERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Chivasso il 30 nov. 1841 da Giovan Battista, medico, e da Leocadia Foassa. Laureatosi nel 1864 in medicina e chirurgia presso l'università di Torino, dopo [...] ag. 1887 col nome di ospedale Maria Vittoria, il primo del genere in Italia. Il B. contribuì inoltre all'istituzione dell'Associazione medica nazionale e alla fondazione della Società di previdenza dei medici italiani e del Collegio degli orfani dei ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] e inventari dei musei diretti dal M. (e in essi è ampiamente documentato il suo contributo allo sviluppo di tali istituzioni); la documentazione dell'attività per il Museo patrio della città di Varese si trova presso l'Archivio storico del Comune di ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...