PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] ; G. Barone, Tra Roma e Lazio. Vita religiosa e culto dei santi nel basso Medioevo, in Santi e culti del Lazio. Istituzioni, società, devozioni, a cura di S. Boesch Gajano - E. Petrucci, Roma 2000, pp. 161-173; L. Cappelletti, Su gli affreschi della ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] 1895, p. 737; G. Millunzi, Storia del seminario arcivescovile di Monreale, Siena 1895, pp. 10-51; Id., L'Ospedale civico e le istituzioni sanitarie in Monreale nel sec. XVI, Palermo 1901, pp. 8 ss., 27 s., 36 ss.; Id., Il Tesoro, la Biblioteca ed il ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] a ispezioni nel contado e 3 alla città (Lucca, Arch. arcivescovile, Visite pastorali, voll. 20-21, 34). Nel 1574 il G. istituì un seminario presso la cattedrale di S. Martino, che sopravvisse a stento fino al 1616; pensava di aprirne altri due a ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] repubblicana al tempo dei Petrucci, 1487-1525, Siena 2002, rist. 2006; L’ultimo secolo della Repubblica di Siena. Politica e istituzioni, economia e società, a cura di M. Ascheri - F. Nevola, Siena 2007 (in partic. Ch. Shaw, Popular government and ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] mastery learning (➔), che trovano la loro naturale sede d’incontro nell’organizzazione dei corsi di studio svolti dalle istituzioni scolastiche. Il fattore t., in questo caso, entra in considerazione a più livelli: anzitutto, si riflette sulla durata ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] regionali, ma la legge elettorale regionale è stata approvata solo quindici anni dopo, con la l. n. 108/1968, e l’istituzione vera e propria delle Regioni ad autonomia ordinaria si è avuta con la l. n. 281/1970. Sulla base della delegazione ivi ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] o dei vescovi comprovinciali, soli o in unione al clero: nei quali casi si usa presentare una terna di nomi. L'istituzione però di qualsiasi vescovo è sempre riservata al sommo pontefice, nel qual senso va interpretato il can. 329, secondo il quale ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] . Il cardinale Lazzaro Pallavicini, già decano dei chierici della Camera apostolica ed elevato alla porpora da C. IX, istituì una primogenitura a favore di Giambattista Rospigliosi e gli trasmise il cognome dei Pallavicini.
La moderazione di C. IX ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] valore di legge ecclesiastica e nel 1967 i provvedimenti papali coinvolsero progressivamente gli organismi curiali: il 6 gennaio vennero istituiti il Consiglio dei laici – con il quale per la prima volta due laici (uno dei quali era donna), nominati ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] Vaticano 1985, pp. 411-436; A. Paravicini Bagliani, La mobilità della Curia romana nel Duecento: riflessi locali, in Società e istituzioni nell'Italia comunale: l'esempio di Perugia (secoli XII-XIV), Perugia 1985, pp. 234-236; J. Fried, Auf der Suche ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...